Da un paio di giorni in casa Juventus tiene banco la questione Bonucci, ma i bianconeri non sono l’unico club con problemi interni da risolvere. Il Napoli ha deciso di adottare il pugno duro con chi ha dubbi sul futuro. Contratti in scadenza? Senza rinnovo si va sul mercato, e senza mercato si va fuori rosa. La strategia è chiara. A tal proposito oggi è andato in scena un primo colloquio tra De Laurentiis e Lozano nella sede del ritiro di Dimaro. Il Chucky rischia di finire ai margini del progetto Napoli.
De Laurentiis Lozano: il colloquio
La preparazione dei Campioni d’Italia entra nel vivo. A Dimaro il mister Rudi Garcia ha iniziato a conoscere la squadra e a progettare il futuro. Ma in casa Napoli ci sono anche dei nodi interni da sciogliere. Zielinski e Lozano devono decidere, nel giro di poco tempo, cosa vogliono fare. La pazienza del presidente sta per finire. Ma la situazione dei due calciatori è completamente diversa, sebbene simile sotto alcuni punti di vista. Entrambi andranno a scadenza di contratto il prossimo 30 giugno 2024 e la società ha deciso di adottare il pugno duro con chi non ha intenzione di rinnovare. Gli ultimi giorni hanno rappresentato però un momento di svolta per il centrocampista. Zielinski ha rifiutato l’offerta milionaria arrivata dall’Arabia Saudita e sembra voler restare a Napoli, anche se su di lui c’è anche l’interesse della Lazio che deve sostituire Milinkovic Savic. I prossimi giorni potrebbero essere decisivi per cercare un punto d’incontro.
Diversa la questione Lozano. L’esterno azzurro è alle prese con il recupero dall’infortunio arrivato nel match con la Fiorentina e ha iniziato la riabilitazione. La sua stagione era finita in anticipo e la prossima potrebbe iniziare in ritardo. Il rischio principale però, arrivati a questo punto, è che a Napoli per lui non ci sia più posto. Questa mattina, nella sede del ritiro estivo a Dimaro, è andato in scena il faccia a faccia tra De Laurentiis e Lozano. Una chiacchierata, al termine della prima sgambata della squadra, per parlare delle sue condizioni di salute, ma anche per ribadire il concetto già espresso più volte ultimamente: chi non rinnova e non ha mercato può andare fuori rosa. ADL non ha alcuna intenzione di farsi mettere i piedi in testa dai calciatori, la strategia del club è chiara.
La strategia del Napoli e di De Laurentiis
Che intorno a Lozano tirasse un’aria pesante si era già capito da tempo, ma adesso è tempo di prendere una decisione. “Non ho bisogno di nessuno, posso pagarli anche a vuoto. Però dopo un anno fermi le loro azioni varranno meno” aveva detto il presidente De Laurentiis in occasione della presentazione della nuova maglia rivolgendosi ai calciatori con i contratti in scadenza. E poi ancora: “Non credo che Lozano sia uno stupido e quando arriverà il momento di incontrare il suo nuovo allenatore e di essere concentrato, capirà che probabilmente è meglio prolungare il suo contratto o è meglio provare altri luoghi”.
Il Chucky sta riflettendo su cosa fare, ma una cosa è certa, vuole rimanere a giocare nel calcio europeo. Nel 2026 i Mondiali si giocheranno in Messico e lui vuole arrivarci al top. È per questo che ha rifiutato le offerte che sono giunte in questo periodo dal suo Paese. Eppure qualcosa lo frena dal firmare il rinnovo di contratto e per questo la dirigenza azzurra aspetta delle offerte serie da prendere in considerazione. Al momento però non ne sono arrivate. Ieri intanto Lozano ha parlato anche con Garcia per la prima volta. Il tecnico francese al momento non può vederlo all’opera, ma dovrà decidere se l’esterno serve o meno al suo Napoli. L’eventuale feeling con l’allenatore è fondamentale. Vedremo se la nuova agenzia che ne cura gli interessi, la Unique Sport Group, in questi giorni deciderà o meno di trattare con DeLa.