Mentana Lukaku: Certi amori fanno giri immensi e poi…non ritornano. Se dovessi descrivere quello che sta accadendo attorno alla vicenda Lukaku-Inter, userei questo titolo.
Tornato da Londra dopo che se n’era svignata in fretta e furia per tornare a vestire la maglia del suo primo amore, il Chelsea, dopo un anno di anonimato ha fatto il diavolo a quattro per effettuare quella che si può definire in gergo una inversione a u pericolosa a titolo di prestito pur di rindossare la maglia neroazzurra dell’Inter.
Sfumata la Champions in finale e condotto un finale di stagione con numeri strepitosi, il gigante buono belga si era messo in testa di non voler riprendere il viaggio verso la casa madre londinese.
Da una parte dunque, il giocatore convinto, anzi straconvinto di volere rimanere a Milano, dall’altra l’Inter ad assecondare il desiderio del calciatore. Il risultato? Un matrimonio che sa da fare!
E allora ai diversi tentativi di trovare una soluzione, si è aggiunta quella finale, nella quale pare che dopo quasi due settimane dall’apertura del calcio mercato le due squadre avrebbero trovato l’accordo. 35 milioni di euro e Lukaku sarebbe stato tutto dell’Inter.
Tutto a posto allora? Macché! Rumors su un eventuale approccio della Juventus sulla questione Lukaku si sarebbero trasformate giorno dopo giorno in notizie simili al vero. E adesso? Adesso la situazione non è per niente chiara.
Da una parte l’Inter con l’accordo di 35 milioni, dall’altra il procuratore del calciatore che dopo l’accordo non si è fatto più nè sentire nè trovare e poi il calciatore stregato dalle sirene juventine. Ma Lukaku non era quello che non sarebbe mai andato alla Juve?
Tifosi nerazzurri arrabbiati, uno dei tanti per di più famoso nel mondo del giornalismo e sfegatato per i colori neroazzurri non le ha mandate a dire.
Mentana-Lukaku: le parole del direttore
Ma la perdita di tempo, che avrebbe causato l’irrepiribilità del procuratore e l’incertezza del giocatore all’affare in procinto di definirsi nel migliore dei modi per l’Inter, hanno molto probabilmente infastidito e non poco anche un tifoso big come il direttore del Tg La7. Queste le parole più o meno forti che ha dedicato Enrico Mentana alla questione Lukaku attraverso i suoi profili social:
“La possibilità che Lukaku lasci l’Inter mi trova del tutto indifferente. Dalla memoria mi riaffiorano più i gol decisivi sbagliati che quelli fatti (…) Se nella partita più importante degli ultimi anni è stato tenuto in panchina, e quando è entrato si è capito poi perchè, tanto centrale nel progetto di Inzaghi non deve poi essere.”
Ma quando ad un certo punto termina la frase, “…e quando è entrato si è capito poi perchè, tanto centrale nel progetto di Inzaghi non deve poi essere” evidentemente si riferiva alle palle gol non concretizzate dall’attaccante belga, e in particolare ai due episodi principi: quello che ha visto Lukaku parare involontariamente il colpo di testa di Dimarco e quella dell’ultima occasione dell’attaccante belga che ha “piazzato” il pallone di testa nelle mani del portiere avversario.
La posizione del calciatore
Perché l’affare di riportare Lukaku all’Inter, sterebbe per saltare? Dietro pare che ci sia lo zampino della Juventus. La società bianconera che potrebbe “piazzare” Vlaovic al Psg, assicurerebbe all’attaccante della nazionale del Belgio un ingaggio di quasi 12,5 di milioni di euro.
La posizione dell’Inter
L’Inter, dunque, si ritra non è più disposta a spendere tempo e denaro per Lukaku. La società neroazzurra si tira definitivamente indietro senza alcun tipo di ripensamento, per dedicarsi alla caccia di un altro profilo da “reagalare” a Simone Inzaghi.