L‘allergia al nichel è una condizione abbastanza comune in cui il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo al contatto con il nichel.
Questo metallo è presente in molti oggetti di uso quotidiano, ma può essere anche contenuto in alcuni alimenti. Quando una persona allergica al nichel ingerisce o entra in contatto con questo metallo, possono manifestarsi una serie di sintomi.
Esaminiamo quali sono gli alimenti che possono contenere nichel, i sintomi associati e le opzioni di trattamento disponibili per gestire questa condizione allergica in modo efficace.
Cos’è l’allergia al nichel e quali sono i sintomi?
L’allergia al nichel è una reazione allergica del corpo al contatto con il nichel. Questa allergia da contatto è causata dalla reazione eccessiva del sistema immunitario agli ioni di nichel.
Nei pazienti con questa allergia, l’eczema da contatto si sviluppa a seguito del contatto della pelle con il nichel. I sintomi sono i seguenti:
- arrossamento della pelle (eritema);
- gonfiore (angioedema);
- formazione di vesciche piangenti e orticaria;
- croste o scaglie;
- prurito o bruciore.
Se il contatto con la pelle è prolungato, si sviluppa un eczema da contatto cronico. La pelle si ispessisce e diventa callosa, le chiazze cutanee diventano più ruvide (lichenificazione).
L’eczema può comparire su tutte le aree della pelle, compreso il viso, le orecchie attraverso gioielli o gli occhi, ad esempio attraverso occhiali contenenti nichel.
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Quali sono gli alimenti contenenti nichel?
Se i pazienti soffrono di un’allergia al nichel molto grave, dovrebbero disintossicarsi evitando anche gli alimenti contenenti nichel, che sono:
- noccioline;
- cioccolato;
- legumi;
- fegato;
- funghi;
- asparagi;
- spinaci;
- broccoli;
- cavolfiore;
- pomodori;
- cipolla;
- patate;
- cereali integrali;
- Tè nero.
Inoltre sarebbe consigliabile utilizzare in cucina utensili in ceramica, porcellana, vetro o plastica.
Si consiglia di attenersi alla dieta per due o tre mesi prima di vedere qualsiasi successo.
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Come si previene l’allergia al nichel?
Non è possibile prevenire lo sviluppo di un’allergia al nichel. Tuttavia, le persone colpite possono adottare varie misure per prevenirla, evitando il contatto con oggetti che lo contengono:
- bigiotteria;
- fermagli per reggiseno;
- bottoni dei jeans;
- aste per occhiali.
Il nichel è anche un componente del fumo di tabacco. Pertanto, non fumare se si soffre di allergia al nichel. È possibile che il fumo di tabacco causi o peggiori i sintomi.
Come si cura l’allergia al nichel?
Per l’allergia al nichel non esiste una cura definitiva, ma è possibile gestire i sintomi e prevenire le reazioni evitando il contatto con oggetti contenenti nichel come gioielli o montature degli occhiali. L’esposizione al nichel può causare eruzioni cutanee e i sintomi possono durare da 2 a 4 settimane.
In caso di contatto accidentale con il metallo, è possibile utilizzare farmaci per alleviare i sintomi. Tra i farmaci utlizzati ci sono:
- le creme a base di corticosteroidi ad azione antinfiammatoria;
- l’assunzione di corticosteroidi per via orale per reazioni allergiche gravi;
- uso di antistaminici per via orale.
Consulta sempre un medico affinché ti venga data la giusta terapia.
In conclusione possiamo dire che l’allergia al nichel richiede l’evitamento del contatto con oggetti contenenti il metallo e il trattamento sintomatico. Consultare un medico per gestire i sintomi e adottare le precauzioni necessarie è essenziale per prevenire le reazioni allergiche. Lui deciderà se sarà il caso di evitare anche alcuni alimenti.