Due tragedie si sono consumate nella tarda serata di ieri, venerdì 14 luglio 2023, a Napoli: si sono verificati due casi di malori improvvisi durante partite di calcetto, che hanno portato alla morte di due uomini. Questi ultimi si sono entrambi accasciati per terra mentre giocavano, in compagnia di amici, e sono deceduti a distanza di neanche due ore. Ma vediamo cos’è successo nel dettaglio e le informazioni che abbiamo al momento sulle vicende.

Napoli, malori improvvisi durante partite di calcetto: cos’è successo

Due tristi episodi hanno sconvolto la città di Napoli e provincia ieri sera. Due uomini sono deceduti a poca distanza di tempo, entrambi colpiti da un malore improvviso. La notizia di questi due decessi inaspettati e imprevisti è iniziata a circolare questa mattina, sabato 15 luglio 2023, alle prime ore dell’alba. Tutta la comunità si stringe attorno alle famiglie, agli amici e ai parenti delle due vittime. Ma che cos’è successo per la precisione ieri sera? C’è una correlazione tra le due morti avvenute nel napoletano oppure no? Cerchiamo di scogliere questi dubbi e rispondere alle domande.

Precisiamo subito che, al momento, le informazioni disponibili non sono molte. Quello che però è certo è che gli uomini, uno di 51 e l’altro di 48 anni, sono morti, in due luoghi distinti, mentre svolgevano attività sportiva. A portare via entrambe le persone sono stati appunto due malori improvvisi, avvenuti a distanza di poco più di un’ora.

Il primo caso ad Arzano

Partiamo allora, a questo punto, con il cercare di capire cos’è successo alla prima vittima. La prima tragedia si è consumata ad Arzano, località in provincia di Napoli, in Campania. È avvenuta nel corso della serata di ieri, venerdì 14 luglio 2023. Sappiamo che i membri e i carabinieri della locale tenenza sono intervenuti attorno alle 22.40 in via delle Industrie.

Poco prima, durante quella che doveva essere una semplice e tranquilla partita di calcetto, un uomo di 51 anni si era accasciato per terra davanti agli occhi dei compagni. Era stato colpito da un malore improvviso, al momento non meglio specificato. Gli altri uomini presenti sul luogo che hanno assistito alla scena, si sono subito preoccupati e hanno velocemente chiamato i soccorsi.

È presto arrivata un’ambulanza con a bordo il personale addetto alla rianimazione e al soccorso. I tentativi di salvare il 51enne napoletano però, purtroppo, si sono rivelati inutili. Per lui infatti non c’era più niente da fare. Gli esperti non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Intanto l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della salma per cercare di far luce sull’accaduto.

Non sappiamo, per adesso, che cosa abbia portato alla morte dell’uomo. Qualcuno ipotizza un mix letale di sforzo fisico e temperature troppo elevate, che in questi giorni sono sopra alla media. Non è chiaro se il 51enne soffrisse di qualche patologia o meno.

La seconda tragedia a Casoria

Il secondo triste episodio si è svolto a Casoria, sempre nel Napoletano, poco più tardi. Intorno alle 23.30 di venerdì 14 luglio 2023, in via Mario Pagano, all’interno di uno sporting club, sono intervenuti i carabinieri e i soccorritori del 118, allarmati da una chiamata preoccupante.

Anche in questo caso un uomo, di 48 anni, mentre disputava una partita di calcetto, si è sentito male. Si è, come il 51enne, accasciato a terra nel campo dove stava giocano con gli amici. Questi ultimi hanno subito avvertito il 118, che è giunto sul posto con un’ambulanza, nel giro di pochi minuti.

Per il 48enne non c’è stato nulla da fare, come nel primo caso. I soccorritori hanno fatto del loro meglio per recuperare l’uomo ma i soccorsi si sono rivelati inutili. I tentativi di rianimazione non sono serviti perché egli era già in condizioni disperate. La salma della vittima di questo secondo malore improvviso è stata affidata ai familiari.

Non è chiara la causa del decesso. Anche per quanto riguarda la tragedia di ieri sera di Casoria i punti da chiarire sono ancora non pochi.