Una bara bianca, quella del piccolo Mattia, con una foto che lo ritrae felice e sorridente, accanto ad altre due di legno chiaro del papà Marco e della nonna Maria Grazia. Oggi 14 luglio è stato il giorno dei funerali delle tre vittime del tragico incidente avvenuto giovedì scorso a Santo Stefano di Cadore, in provincia di Belluno: dopo il rito funebre mamma Elena Potente ha letto una lettera struggente scritta da sua figlia Alice.
Parole commoventi che la ragazzina, sorella maggiore di Mattia, figlia acquisita di Marco e nipote di Maria Grazia, ha dedicato al ricordo dei suoi familiari, falciati da un’auto mentre erano in vacanza.
La lettera di Alice letta da mamma Elena Potente ai funerali: il testo
Centinaia di persone erano presenti alle esequie di Mattia, che domenica avrebbe compiuto 2 anni, del suo papà Marco Antoniello di 47 e di sua nonna Maria Grazia Zuin di 64. Sul sagrato sono stati installati tre maxischermi per seguire l’omelia funebre del parroco di Sant’Andrea, don Giuseppe Simoni.
Mamma Elena, unica sopravvissuta al tremendo incidente causato dalla 32enne Angelica Hutter, è distrutta dal dolore. Al termine della cerimonia, salita sull’altare, ha letto un toccante messaggio con cui la figlia Alice ha voluto salutare i suoi cari:
Non è facile scrivere una lettera per persone a cui tenevi molto e che ti hanno lasciato. Erano speciali, ognuno a modo proprio. Andiamo in ordine di età.
Mattia, ciao piccoletto, spero tu possa giocare libero con tutti i giocattoli del mondo. Mi raccomando non esasperare papà e nonna.
Marco, grazie per avermi trattato come una figlia, di esserti occupato anche delle più piccole cose. Spero tu possa riposare dal lavoro. Adesso capirai la mamma quando diceva: ‘Andrai anche al lavoro, ma pure Mattia stanca!’
Ora a mia nonna. Che dire: ‘Non ti riposi mai, eh?’ Non hai più turni, badi a Mattia 24 ore su 24, sette giorni su 7. Almeno spero che tu abbia ritrovato Cacao e che Mattia abbia la possibilità di crescere con lui, così come ci sono cresciuta io. Cercate di riposare in pace.
Il fratello di Marco Antoniello: “Presente per i tuoi figli”
Anche il fratello di Marco Antoniello, Rocco, è salito sull’altare insieme alla cognata per leggere una lettera. Ha promesso di prendersi cura dei suoi nipoti.
Sarò presente in qualsiasi modo nella crescita dei tuoi figli Tommaso e Giada e anche se il vuoto che avete lasciato tu e Mattia è impossibile da colmare, prometto che cercherò di stare vicino a Elena il più possibile. Mi piace pensare che da lassù tu spinga il passeggino di Mattia e Maria Grazia vi aspetti preparando il pranzo.
Dolore e sgomento anche nelle parole del parroco Don Giuseppe Simoni:
Marco era una una persona speciale: solare, disponibile, un padre affettuoso. Benvoluto da tutti, era stimato nel mondo del lavoro e dello sport. Maria Grazia era una persona generosa e forte, che ha affrontato ogni difficoltà con grande coraggio. E che si può dire davanti alla morte di un bambino la cui vita era appena sbocciata? Mattia con la sua vivacità aveva portato serenità e gioia nelle sue famiglie. Davanti a queste morti rimaniamo sconvolti.