Dopo un solo anno in Canada, Federico Bernardeschi potrebbe già tornare in Italia. La Serie A gli manca, l’esperienza dall’altra parte del mondo non sta andando come si aspettava. L’attaccante ex Juve è titolare indiscusso, ma il Toronto non riesce ad ingranare e in questa stagione è finito nelle sabbie mobili delle ultime posizioni in classifica. E se la Serie A dovesse chiamare? Probabilmente Fede tornerebbe di corsa. Il Bologna ha fatto un sondaggio su Bernardeschi, potrebbe essere il sostituto perfetto in caso di partenza di Orsolini.

Bologna su Bernardeschi: può tornare in Serie A

Federico Bernardeschi non sta vivendo con serenità la sua esperienza al Toronto FC. La scelta di andare in Canada avrebbe dovuto rappresentare una svolta nella sua carriera e invece le difficoltà incontrate in questo anno solare sono tantissime. L’attaccante ex Juventus, insieme a Lorenzo Insigne, sarebbe stato uno dei fautori della rivoluzione interna allo spogliatoio che ha portato all’allontanamento di Bob Bradley. Ma sotto la guida di Terry Dunfield le cose non sono andate a migliorare. Non c’è idea di gioco, non c’è una guida vera e per questo, il club con il monte ingaggi in assoluto più elevato della MLS occupa la penultima posizione in classifica. La vittoria manca da 13 partite e non era certo questa l’esperienza che si aspettava di fare Bernardeschi al suo arrivo in Canada. Addirittura per un breve periodo era stato messo fuori rosa.

Prima di lui anche Mimmo Criscito aveva accettato il Toronto, salvo poi tornare indietro dopo qualche mese. E adesso potrebbe fare lo stesso anche Bernardeschi che spera si possa concretizzare l’interesse di qualche club di Serie A. L’attaccante toscano piace al Bologna che ha già fatto un primo sondaggio per capire se si tratta di una destinazione che potrebbe trovare accoglimento da parte del calciatore. Un profilo che a Thiago Motta, che ha richiesto imprevedibilità in fase offensiva, piace e non poco. Ma ci sono dei nodi da sciogliere, non è un’operazione così facile da portare in porto.

I nodi da sciogliere

L’operazione è in fase iniziale, per adesso nessuna trattativa vera e proprio è stata intavolata. Si tratta giusto di una chiacchierata conoscitiva, ma il Bologna nei prossimi giorni potrebbe fare sul serio. Prima di muoversi concretamente però, si dovrà capire cosa fare del futuro di Riccardo Orsolini. I rossoblù non possono permettersi di avere entrambi. L’attaccante marchigiano ieri non è partito con il resto della squadra per il ritiro estivo. È alle prese con una tendinopatia dell’adduttore sinistro e per questo il club fa sapere che in questo periodo lavorerà all’Isokinetic seguendo un programma personalizzato. Il suo contratto però va a scadenza il prossimo 30 giugno 2024 e per ora di rinnovo non se ne parla. Per questo la società rossoblù spera di poterlo vendere in questa finestra di mercato così da monetizzare almeno in parte. La Lazio sembra il club più interessato, se non dovesse riuscire ad arrivare a Berardi.

Il primo nodo da sciogliere per portare Bernardeschi al Bologna sarebbe quindi la partenza di Orsolini. Per uno che va uno ne arriva. Ma non si tratta dell’unico ostacolo. Quello più difficile da superare riguarda infatti l’ingaggio di Fede. L’attaccante ex Juve e Fiorentina, a Toronto, guadagna infatti 4 milioni di euro a stagione. Troppi per il Bologna, che ha un tetto massimo parecchio più basso e che potrebbe però convincerlo mettendo sul piatto un posto da titolare. Quanto pesa per Berna la voglia di tornare in Serie A? Nei prossimi giorni i rossoblù contano di capirlo. E poi la prossima estate ci saranno gli Europei e giocare in Italia potrebbe essere una carta in più per Bernardeschi che vuole convincere Mancini a richiamarlo nel giro della Nazionale.