L’Arabia Saudita continua a scuotere il mercato e adesso potrebbe puntare addirittura all’acquisto di qualche club. Neanche il tempo, per i tifosi della Lazio di salutare Milinkovic Savic, destinazione Al-Hilal, che da ieri impazzano le voci sull’interessamento di due club su Ciro Immobile. Il presidente Lotito è stato chiaro, il bomber non è in vendita, ma i sauditi potrebbero pensare di rilanciare. E addirittura c’è chi ha ipotizzato la possibilità che l’Arabia Saudita voglia acquisire la Lazio. Immediata la smentita del presidente laziale sul Messaggero. Intanto Ciro ha raggiunto il ritiro e Sarri aspetta rinforzi.
L’Arabia Saudita punta la Lazio
La stagione della Lazio entra nel vivo. Il ritiro di Auronzo di Cadore è già iniziato da qualche giorno e mister Sarri si è messo a lavoro con la rosa che ha a disposizione. Si riparte dalle certezze, dai rinnovi di contratto che hanno scelto di rimanere in biancoceleste prolungando per qualche stagione. Qualche giovane della Primavera da testare, ma dei nuovi acquisti per ora nemmeno l’ombra. Sarri aspetta con pazienza e con fiducia, anche se sperava di poter allenare i nuovi sin dall’inizio così da poterli inserire nella rotazione dei titolari con facilità da subito. Nella serata di ieri, nel frattempo anche Immobile e Hysaj hanno raggiunto i compagni. Potevano godere di qualche giorno in più di vacanza avendo avuto impegni con le Nazionali dopo il termine del campionato, ma adesso sono pronti a buttarsi a capofitto sulla nuova stagione.
Eppure, nelle ultime ventiquattro ore, si sono fatte sempre più insistenti le voci che vorrebbero anche Ciro in Arabia Saudita. L’attaccante e Lotito per ora fanno muro, ma la preoccupazione dei tifosi, che hanno appena salutato Milinkovic, resta tanta. Il bomber da questa mattina inizierà gli allenamenti sotto la guida di Maurizio Sarri. La Lazio è casa sua, e a Roma si sente un re, nonostante ci sia chi sostiene che abbia un accordo segreto con i sauditi a cifre assurde. Ma l’edizione odierna del Messaggero non si ferma qui e fa il punto anche sulla possibile cessione del club. Anche in questo caso il presidente Lotito non sente ragioni.
“Sul web impazzano addirittura voci incontrollate su una cessione della maggioranza delle quote della Lazio: «Tutte fesserie, non ho ricevuto nessuna offerta e comunque ho già detto che non vendo nemmeno a 600 milioni», la chiosa del patron. A lui nemmeno gli arabi lo scuotono”.
Il mercato biancoceleste
Sirene di mercato da una parte e dall’altra, è un’estate condizionata dalle offerte che arrivano dall’Arabia Saudita. Ma la speranza è che qualcuno, ogni tanto, riesca anche a dire di no. Sarri ascolta le voci, ma intanto è concentrato sul suo lavoro. Ha richiesto dei rinforzi che per ora non sono arrivati. Per essere competitivi in campionato e fare una buona figura in Champions, i biancocelesti hanno bisogno di almeno 5 o 6 colpi in entrata. La cessione di Milinkovic e il premio qualificazione nella massima competizione europea finanzierà il mercato.
I nomi sono sempre gli stessi. In cima alla lista di Sarri resta Domenico Berardi. La trattativa con il Sassuolo non si è mai smorzata del tutto, anche se voci dall’Arabia Saudita sarebbero arrivate anche sull’attaccante neroverde. La Lazio spera di chiudere in questi giorni. Poi serve un sostituto di Milinkovic. Per il mister il profilo perfetto sarebbe stato Zielinski, ma anche lui sta per trasferirsi all’Al-Ahli. Giusto il tempo di far arrivare al Napoli i 25 milioni promessi. L’alternativa è Zian Flemming, del Milwall. Sarri preferisce Gedson Fernandes rispetto a Samardzic e Lotito dovrà fare uno sforzo. Piacciono anche Castellanos e Admouni. E resta in piedi la pista che porta al ritorno di Luca Pellegrini, si tratta con la Juventus.