Perché Bonucci è stato messo fuori rosa? E’ quello che si chiedono i tifosi della Juventus dopo aver appreso la notizia della mancata convocazione del numero 19 bianconero, di McKennie, Zakaria e Arthur per la tourneè americana. Se nel caso dell’americano, dello svizzero e del brasiliano si tratta di questioni strettamente legate al mercato, per quanto riguarda Bonucci le motivazioni sono di altra natura.
Perché Bonucci è stato messo fuori rosa?
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, attraverso fonti attendibili vicine all’ambiente della Juventus, la scelta di utilizzare il pugno di ferro nei confronti di Leonardo Bonucci è legata strettamente alla conferma di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera.
Il tecnico infatti, dopo aver ricevuto la fiducia di John Elkann e ora anche quella del nuovo direttore generale Cristiano Giuntoli, ha chiesto espressamente la cessione del difensore, a cui lo scorso anno aveva tolto la fascia di capitano per consegnarla in maniera stabile a Danilo.
Dietro questa scelta di Allegri ci sarebbero alcuni comportamenti tenuti da Bonucci nel corso della stagione appena conclusa. Il tecnico infatti si aspettava un maggior supporto da parte del veterano bianconero durante un’annata anomala e tormentata, tra vicende legate al campo e all’extra-campo.
Allegri contava molto sul contributo della vecchia guardia ma, a quanto pare, non ha ricevuto le risposte che si aspettava dal numero 19, con il quale ci sono stati anche diversi momenti di tensione, anche se mai sfociati in vere e proprie liti come quella famosa del 2017.
Ora il tecnico livornese è determinato a ricostruire una Juve vincente e a prendersi una rivincita dopo due anni senza vittorie in cui è stato messo sul banco degli imputati. Per fare ciò, ha proposto alla dirigenza di utilizzare la linea dura nei confronti di tutti i giocatori che non rientrano nel progetto tecnico e che però non hanno intenzione di fare le valige, compreso un simbolo come Leonardo Bonucci.
La questione ingaggio
Certamente, sulla decisione di mettere sul mercato Bonucci, ha avuto un peso anche l’ingaggio percepito dal campione d’Europa azzurro. Ma non è questo il motivo che ha portato la società bianconera a prendere una decisione così drastica.
Arrivato all’ultimo anno di contratto infatti, Bonucci è passato dal guadagnare 6,5 milioni a percepirne 3,5, esattamente come Rugani. Quindi non ci sarebbe stato nulla di scandaloso se fosse rimasto un altro anno alla Juve come difensore di scorta. Ma si sarebbe accontentato di vivere una stagione da comprimario? Anche la risposta a questa domanda potrebbe essere tra le motivazioni della decisione della società.
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