Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club Italia, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport.

Sticchi Damiani: “Siamo vicini all’intesa per il rinnovo del GP di Monza”

Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club Italia, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Il numero uno dell’ACI, incarico che ricoprirà fino al 2024, si è soffermato così sula vittoria della Ferrari alla 24 Ore di Le Mans: “Ho visto una bellissima atmosfera, le tribune del rettilineo erano piene come in occasione dei grandi eventi. È stato sicuramente l’effetto Ferrari a fare la differenza. Bravi Coletta e i piloti italiani Pier Guidi, Fuoco e Giovinazzi, protagonisti di un Mondiale che è tornato ad attirare i grandi marchi dell’auto”.

Sticchi Damiani si è anche espresso sul rinnovo del contratto dell’autodromo di Monza con Liberty Media in scadenza nel 2025: “L’accordo dovrebbe essere raggiunto in occasione del prossimo Gran Premio d’Italia. Ma per riuscirci dobbiamo dare dei segnali chiari. La F1 vuole garanzie sui lavori di messa in sicurezza dei sottopassi e di rifacimento dell’asfalto, che dovranno iniziare quest’anno e finire entro la prima metà del 2024. Ma noi puntiamo anche ad ammodernare le tribune e a fare la copertura dei box”.

Sticchi Damiani punta al rinnovo del Gran Premio di Monza per i prossimi anni

E sulla durata dell’estensione, Sticchi Damiani ha proseguito così: “L’obiettivo è rinnovare l’accordo con la F1 per cinque anni. In modo da evitare altri aumenti dei costi nelle prossime stagioni. Per firmare fino al 2030, tuttavia, abbiamo bisogno che il Consorzio Parco rinnovi a sua volta il patto interno che si ferma al 2029. Qualsiasi trattativa è subordinata a questa condizione”.

E sulla possibilità di ricevere un maggior investimento economico, Sticchi Damiani ha aggiunto: “Abbiamo sempre ricevuto grande attenzione dalla F.1 e in questi anni abbiamo pagato molto meno degli altri circuiti. Ma il mercato è cambiato. Possiamo discutere il prezzo, trovando una soluzione ragionevole con Domenicali, però la crescita dei costi dal 2026 ci sarà di sicuro, e bisognerà ripartirla. L’Aci ha investito somme molto importanti per Monza, in particolare da quando Ecclestone nel 2015 aumentò la quota per ottenere l’assegnazione della gara. Costringendo il Governo italiano a un intervento d’emergenza. Non possiamo farci carico di ulteriori aggravi”.

Sticchi Damiani invoca un intervento delle istituzioni per il rinnovo del GP di Monza

Potrebbe esserci anche un maggior intervento da parte delle istituzioni? A questa domanda, il Presidente ACI ha risposto così: “Oggi riceviamo un contributo di cinque milioni di euro dal ministero delle Infrastrutture e zero dalla Regione Lombardia. Che prima versava a sua volta cinque milioni. C’è un piano per restaurare completamente il vecchio Anello dell’Alta Velocità. Facendo diventare Monza la pista più bella del mondo, oltre che moderna. Ma, per andare avanti con il GP d’Italia, occorre che l’Aci venga affiancata dalla partecipazione del Governo. Così come della Regione Lombardia, delle Istituzioni e degli Enti locali”.

Sticchi Damiani ha avuto modo di soffermarsi anche sulla proroga del Gran Premio dell’Emilia-Romagna fino al 2026. Nonostante l’alluvione che ha colpito la regione pochi mesi fa: “Sono fiducioso, ho parlato con Domenicali e mi sembra orientato in questo senso. Poi, per il rinnovo, bisognerà fare i lavori richiesti dalla F1 e sperare di trovare ancora spazio in futuro nel calendario. Dopo tutto, va ricordato che l’Italia nel 2020, in piena pandemia, ha organizzato tre GP e due rally iridati venendo incontro con generosità a F.1 e Fia. Ecco perché conterà anche la volontà dei Governi”.

Le Ferrari stanno vivendo un momento negativo in Formula 1. Ma Sticchi Damiani rimane fiducioso circa la presenza del pubblico a Monza: “È una situazione diversa dallo scorso anno, quando la Ferrari arrivò a Monza ancora competitiva. Tuttavia la passione per la rossa è nel Dna degli italiani, al di là dei risultati. Quindi mi auguro che i tifosi vengano lo stesso numerosi per spingere la squadra, augurandosi una vittoria come nel 2019”.