I voucher per le prestazioni occasionali 2023 si potranno nuovamente acquistare presso i tabaccai, oltre che presso gli uffici delle Poste Italiane e sul sito dell’Inps. La novità è contenuta nella conversione in Legge del Decreto Lavoro, approdato in Gazzetta Ufficiale il 3 luglio 2023.

Una novità che affianca quella relativa all’innalzamento della soglia dei voucher a 15.000 euro, per i parchi divertimento, le fiere e il settore terme, già prevista dal Decreto del 4 maggio 2023.

Spieghiamo come e dove acquistare i voucher per il Libretto Famiglia 2023.

Voucher prestazioni occasionali 2023, torna la vendita presso i tabaccai

L’ex voucher prestazioni occasionali, il Libretto Famiglia, si potrà di nuovo acquistare presso i rivenditori di articoli di monopolio, ovvero i tabaccai. Pertanto, le famiglie interessate possono richiedere il Libretto Famiglia (ex voucher) non solo presso gli uffici delle Poste Italiane e sul sito dell’Inps, ma anche presso le tabaccherie.

Inoltre, sempre in tabaccheria i lavoratori potranno ricevere il pagamento dei compensi per le prestazioni di lavoro occasionale. Come avviene il pagamento? Viene effettuato tramite accredito bancario oppure presso gli sportelli bancari, seguendo le indicazioni fornite dagli utilizzatori e dai prestatori sul sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps), nell’area dedicata.

A cosa serve il Libretto Famiglia? Si tratta, in sostanza, degli ex voucher e serve per pagare le prestazioni occasionali, per i servizi alle persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, per le attività di colf e badanti.
Utilizzando il contratto di prestazione occasionale, le imprese e i lavoratori professionisti possono utilizzare i voucher lavoro, nel rispetto dei limiti stabiliti dalla legge.

Come acquistare gli ex voucher in tabaccherie? Al momento si attendono ancora le istruzioni dall’Inps sulle nuove regole per l’acquisto degli ex voucher presso le tabaccherie.

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Cos’è e funziona il Libretto Famiglia 2023

Come abbiamo spiegato poc’anzi, il voucher è diventato il Libretto famiglia, ovvero uno strumento nominativo e prefinanziato che è composto da titoli di pagamento del valore di 10 euro.

A cosa servono i titoli? Con essi, si compensano le attività lavorative di durata non superiore ad un’ora. Per esempio, il Libretto viene usato dalle famiglie che si avvalgono di prestatori occasionali e dalle aziende che utilizzano i contratti di prestazione occasionale. Il Libretto Famiglia (ormai ex voucher) è rivolto alle persone fisiche si utilizza per il pagamento delle attività di lavoro occasionale come:

• L’insegnamento privato supplementare;
• L’assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane;
• Lavori domestici come pulizia, giardinaggio e manutenzione.

Non tutti possono utilizzare i voucher. Chi è escluso? La disciplina stabilisce che non possono fare ricorso alla prestazione occasionale gli utilizzatori che hanno alle proprie dipendenze più di 10 lavoratori subordinati a tempo indeterminato.

Tuttavia, il Decreto Lavoro ha introdotto una deroga per i seguenti settori:

• Fieristico;
• Dei congressi;
• Termale;
• Parchi divertimento.

Nei settori sopra elencati, sono esclusi dall’utilizzo delle prestazioni occasionali, solo per il 2023, gli utilizzatori che hanno più di 25 dipendenti assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Prestazioni occasionali turismo: quali sono le novità?

Abbiamo appena detto che il Decreto Lavoro ha reso più flessibile la disciplina per alcuni settori del turismo circa l’utilizzo delle prestazioni occasionali.

Dobbiamo ricordare che, in questi comparti, il tetto annuale massimo di importo di compenso rivolto al lavoratore è alzato a 15.000 euro. Ordinariamente, il tetto era fissato a 10.000 euro, per le prestazioni complessive annue per le imprese con massimo 10 dipendenti assunti.

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