Gli ultimi sondaggi politici Euromedia Research di luglio hanno messo in evidenza un calo abbastanza netto di Fratelli d’Italia, nonostante al contempo venga mantenuta la fiducia nella leadership di Giorgia Meloni. La Lega sale nei consensi elettorali, così come il Partito Democratico cerca di guadagnare qualche punto. Ecco cosa dicono gli ultimi sondaggi elettorali realizzati da Euromedia Research e il commento della direttrice Alessandra Ghisleri.

Sondaggi politici Euromedia Research luglio 2023: Fratelli d’Italia in calo

In meno di due settimane, il partito Fratelli d’Italia (FdI) ha visto un calo netto del suo consenso elettorale. Da un sondaggio condotto da Euromedia Research e pubblicato su La Stampa, emerge che il partito ha perso 1,8 punti percentuali, scendendo dal 29,2% al 27,4%. Questo declino non sembra essere causato da un decremento della fiducia nella premier, che rimane stabile, ma piuttosto dalla diminuzione della popolarità del partito stesso, nonché dagli scandali che ruotano attorno al partito.

Salvini e la Lega in ascesa

Contemporaneamente, la Lega di Matteo Salvini ha guadagnato terreno. Il sondaggio mostra un incremento dell’1,4% per la Lega, che ora sfiora la soglia del 10% dei consensi. Tale dato è in linea con gli ultimi sondaggi SWG, che hanno rilevato un netto aumento dei consensi negli ultimi 15 giorni. Questo incremento segna comunque una svolta per il partito che sembra aver beneficiato della diminuzione dei voti di Fratelli d’Italia.

Il Partito Democratico guadagna terreno per Euromedia Research

Anche il Partito Democratico ha visto una lieve crescita. Con un aumento dello 0,6%, il partito arriva a detenere il 20,8% dei consensi. Nonostante la crescita, la distanza tra il PD e Fratelli d’Italia rimane significativa.

Come sono andati Movimento 5 Stelle e Forza Italia

Il Movimento 5 Stelle continua a essere la terza forza politica, ma non impensierisce ancora il PD, attestandosi a quota 16,3% dei consensi totali. Allo stesso tempo, Forza Italia resta ancorata al 7%: il futuro del partito senza la sua figura chiave, Silvio Berlusconi, morto un mese fa, non permette ai forzisti di guadagnare terreno, mentre la Lega si allontana.

Sondaggi politici Euromedia Research luglio 2023: fiducia nella Premier e nel Governo

Nonostante le fluttuazioni nelle percentuali di consenso dei partiti, l’indice di fiducia nella premier rimane stabile, attestandosi al 40,6%, con una variazione minima dello 0,1%. Analogamente, la maggior parte del campione ritiene che il governo sia stabile, con un 44,1% di intervistati che esprimono questa opinione. Tuttavia, dal sondaggio emerge che dal termine di giugno, l’esecutivo ha perso il 5,4% del consenso.

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Come interpretare i cambiamenti

Numerosi fattori potrebbero aver contribuito alle recenti variazioni nei sondaggi. Il 45,9% degli intervistati attribuisce il calo di Fratelli d’Italia a un “solito attacco politico ad orologeria”. Un ulteriore 19% ritiene che la premier sia in grande difficoltà sulle sue posizioni.

Nonostante il calo di Fratelli d’Italia, il centrodestra mantiene una solida posizione, con il 44,7% delle preferenze totali. Il centrosinistra si attesta al 25,3%, mentre il Movimento 5 Stelle raggiunge il 16% delle preferenze. Altri partiti come Azione e Italia Viva registrano percentuali di consenso inferiori, rispettivamente al 4,2% e al 3,9%.

Il commento della direttrice Alessandra Ghisleri

Secondo la direttrice di Euromedia Research, Alessandra Ghisleri, il calo di Fratelli d’Italia è dovuto agli scandali che hanno riguardato il governo in carica ultimamente. Stiamo parlando del caso Daniela Santanché, ma anche dell’indagine per violenza sessuale sul figlio del presidente del Senato, Ignazio La Russa. Tra gli eventi citati figura anche l’imputazione coatta di Andrea Delmastro. Resta comunque inteso che Fratelli d’Italia rimane al vertice come primo partito, che la fiducia degli elettori nella stabilità del governo è rimasta la stessa e che la fiducia nella Meloni anche. Si potrebbe quindi trattare di un calo fisiologico, dovuto per l’appunto dai vari scandali che hanno colpito alcuni esponenti del partito.