Ondata di maltempo Nord Italia stanotte: tra mercoledì 12 luglio 2023 e giovedì 13 a Milano, Varese, Brescia, Novara e provincia, si sono scatenati dei violenti temporali che hanno spaventato non poco la popolazione. L’ondata è arrivata anche in Friuli Venezia Giulia, dove ci sono state ben 500 chiamate di richieste di aiuto. Vediamo allora nello specifico che cosa è successo questa notte e qual è il bilancio complessivo.
Maltempo Nord Italia stanotte: che cos’è successo?
In primo luogo il maltempo si è abbattuto su diverse aree della Lombardia, dove si sono verificati allagamenti e sono caduti alcuni alberi e alcune piante. In particolare l’area più colpita è quella della superstrada che porta a Malpensa, dove si trova il famoso aeroporto meneghino. Proprio qui stanotte un albero è caduto su un auto e ha ferito il conducente, che tuttavia sembra essere comunque fuori pericolo e sembra stare bene.
Il forte temporale e le condizioni meteo instabili hanno causato disagi alle persone che dovevano atterrare con i loro voli proprio a Malpensa. Diversi di questi voli sono stati dirottati verso altri aeroporti e verso altri scali, sia italiani che non italiani. Si sono verificati dunque ritardi e altri problemi di varia natura.
Per quanto riguarda la città di Brescia e provincia, dobbiamo dire che anche in questi luoghi ci sono stati dei temporali molto forti con grandinate e forte raffiche di vento. In particolare il maltempo, come riporta nei giornali locali, si sta abbattendo in zone come Valtrompia, Valcamonica, Sebino e Franciacorta. Skytg 24 riferisce inoltre che a Breno, in Valcamonica, sono caduti D’Angelo chicchi di grandine come palline da golf.
Le altre aree colpite
Oltre a Milano, a Brescia, a Varese e alle loro rispettive province, un violento nubifragio e quella che viene comunemente e gergalmente chiamata una “bomba d’acqua” hanno colpito anche Novara. In particolare una forte pioggia è caduta nella zona nord, dal borgomanerese fino alle colline del Vergante.
Si sono verificati allagamenti e alcuni alberi sono caduti per strada tra Fontaneto, Borgomanero, Cureggio, Bogogno e Veruno. Fino alla bassa Valsesia, si sono registrate anche grosse grandinate con chicchi di ampie dimensioni. Sul capoluogo invece le piogge sono state più contenute.
La situazione in Friuli Venezia Giulia
Come anticipavamo prima, ci sono stati diversi disagi anche in Friuli Venezia Giulia. Qui l’allerta meteo prosegue anche nella giornata di oggi, giovedì 13 luglio 2023, e dura fino alla mezzanotte. I giornali e le televisioni locali parlano di alberi caduti, di pali dell’elettricità divelti e di tetti degli edifici danneggiati.
Le chiamate di richiesta di soccorso sono state più di 500 in tutta la Regione e sono arrivate al Nue112. I soccorritori e i volontari hanno fatto il possibile per aiutare tutte le persone e tutti i cittadini. Una decina sono stati i soggetti evacuati nella notte per precauzione. In diversi comuni della pedemontana, ma anche nella pianura nel Friuli Occidentale, nella zona di Udine, Gorizia e provincia, c’è stata una momentanea interruzione dell’energia elettrica, che ha provocato altrettanti disagi e problemi per i cittadini.
Ad allertare gli abitanti del Friuli Venezia Giulia è stata la stessa Regione tramite un bollettino che ha reso pubblico. All’interno del documento si parla del maltempo che ha colpito tutto il Nord Italia e anche del fatto che in alcune città si sono registrate fortissime raffiche di vento che hanno raggiunto anche i 130 km orari.
Ecco il contenuto del bollettino emanato dalla Regione Friuli Venezia Giulia oggi, con il resoconto di quello che è successo nella notte tra mercoledì 12 luglio 2023 e giovedì 13.
Un sistema temporalesco molto esteso si è generato sul Nord Italia e nel suo passaggio da ovest verso est ha interessato anche il Friuli Venezia Giulia. Si sono registrate piogge abbondanti (10-30 mm) e locali grandinate ma soprattutto raffiche di vento forte sui 100-130 km orari in molte località sia in quota in montagna che in pianura e sulla costa.
E ancora:
Si segnalano eventi di caduta alberi e scoperchiamento di tettoie. Le zone maggiormente colpite sono la pedemontana a cavallo fra le ex province di Udine e Pordenone e la bassa pianura. […] Diverse segnalazioni di alberi caduti anche in altre zone in pianura […] Si registrano black out nei comuni di Torviscosa, Carlino, Artegna ed Osoppo. Gli alberi caduti hanno interessato la viabilità e in particolare la SR 552.