Dopo la finale di Champions League persa contro il Manchester City, per l’Inter di Simone Inzaghi è il momento di ripartire con la nuova stagione. In vista del prossimo campionato, i nerazzurri hanno già ufficializzato gli acquisti di Frattesi, Bisseck e Thuram, ma continuano a essere attivi fra trattative e sondaggi. Intanto, dalla sede di Viale della Liberazione, l’allenatore dell’Inter, Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa dello spirito con cui i suoi ripartiranno in questo ritiro: “Con tanta voglia. La scorsa stagione è stata intensa ed entusiasmante. Abbiamo avuto momenti difficili, ma tutto l’ambiente Inter è stato bravo a compattarsi. Abbiamo vissuto una stagione ricca di soddisfazioni. Ora riprenderemo con tanta voglia, vogliamo che sia un anno pieno di soddisfazioni”.

Inter, Inzaghi: “Lukaku? Faremo il possibile per farlo tornare”

Proseguendo, Inzaghi è stato interrogato sugli obiettivi dell’Inter e sull’eventualità che lo Scudetto sia uno di questi: Ovviamente sì, il DNA dell’Inter è il DNA dei vincitori. Come per tutte le grandi squadre, è il grande obiettivo. Non voglio partecipare a pronostici: siamo l’Inter, abbiamo il dovere di puntare alla seconda stella.

Poi, su Romelu Lukaku, che i nerazzurri stanno provando a riportare a Milano dal Chelsea: “Sul mercato ho totale sintonia con i dirigenti e il presidente. Ci stiamo lavorando. Come ha detto Marotta, è un mercato difficile, ma operiamo nel migliore dei modi. Lo testimoniano gli acquisti: conosciamo tutti Frattesi e Thuram, lo stesso Bisseck ha appena terminato un Europeo U21. C’è stato il ritorno a casa di Di Gennaro. Lukaku gioca in un’altra squadra: sappiamo cosa rappresenta per l’Inter e cosa ha fatto nella parte finale dell’anno scorso. Ho lottato tanto per riportarlo qui lo scorso campionato, vorremmo farlo anche quest’anno e faremo il possibile”.

Parlando poi degli addii, tra cui quelli di Brozovic e Handanovic, Inzaghi ha voluto allargare il saluto a tutti i suoi ex giocatori: “Vorrei fare un discorso generale, relativo a tutti i ragazzi che se ne sono andati e che hanno fatto la storia dell’Inter: da Handanovic a Bellanova hanno fatto tutti benissimo. Abbiamo scelto di ringiovanire la squadra, perdendo giocatori importantissimi. Ne arriveranno altri che dovranno fare altrettanto bene. Chi è partito ha sempre fatto bene, hanno fatto la storia negli ultimi due anni”.

E il rinnovo del contratto di Inzaghi, in scadenza a fine stagione? “La società sa cosa ne pensa, ne abbiamo parlato. Mi preme lavorare, cominceremo domani. Poi sono sereno”. Chiusura finale su Onana, ormai messo sul mercato per provare a operare in entrata: “Parliamo di Onana che è un giocatore dell’Inter: sarà tra i convocati per il ritiro di domani. Sappiamo che il mercato è imprevedibile e che tutte le squadre italiane hanno bisogno di vendere prima di acquistare. Però sono tranquillo. La proprietà mi ha rassicurato: anche quest’anno avremo una squadra competitiva“.

Le parole di Marotta

Anche Beppe Marotta, AD dell’Inter, è intervenuto in conferenza stampa insieme a Inzaghi. Di seguito le parole riportate da TMW:

“È passato circa un mese dal termine della scorsa stagione, che ha visto il calcio italiano ritornare improvvisamente protagonisti, con tre finaliste e cinque semifinaliste nelle competizioni europee. Questo fa sì che il calcio italiano sia tornato a quello che era a inizio anni ’90 e 2000. Il gap legato ai ricavi da diritti TV con le altre realtà europee continua a crescere: è in atto una contrattazione fra Serie A e broadcaster, speriamo che un accordo si trovi a breve, perché i diritti TV sono la fonte di proventi principale dei club.

Proseguendo, Marotta ha affrontato alcuni temi caldi come quello sull’Arabia Saudita:

Poi ci sono altre difficoltà oggettive, legate alle carenze degli stadi e delle strutture per il settore giovanile. Sono lacune importanti, così come importante e da riconoscere il fatto che i capitali dell’Arabia Saudita siano arrivati in Europa. Hanno cominciato ad acquistare calciatori e questo può indebolire la caratura del nostro calcio, ma dall’altro dà la possibilità di introitare cassa che può essere utile per allestire le squadre del futuro. Ci auguriamo che le nostre istituzioni possano portare a termine il percorso di riforma.

Una chiusura sulle mosse di mercato già avanzate:

Oltre ai nostri azzurri, abbiamo acquisito uno dei talenti del nostro campionato come Frattesi, che darà un ulteriore contributo alla nostra Nazionale, nella speranza che possa riconquistare la posizione che merita e che la sua storia ci ha sempre indicato”.