Dal 16 luglio il famoso sito archeologico di Pompei e Roma saranno collegati da un nuovo frecciarossa. Lo ha annunciato oggi il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il quale ha parlato di un traguardo fondamentale per valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano. La nuova tratta «coniuga insieme tradizione e modernità: la tradizione della storia di uno dei siti archeologico più importanti del mondo, Pompei, che ci viene universalmente invidiata e la modernità dell’alta velocità italiana», ha commentato il Ministro durante la presentazione del nuovo collegamento.

La tratta sarà affidata all’alta velocità del Frecciarossa 1000 e sarà attiva ogni terza domenica del mese, in modo da permettere ai turnisti della Città Eterna di raggiugnere gli scavi di Pompei in appena un’ora e 47 minuti, per poi rientrare in giornata con sole due ore e un quarto di viaggio.

Sangiuliano: “Piena attuazione dell’articolo 9 della Costituzione”

Durante la presentazione del nuovo Frecciarossa Roma-Pompei, il Ministro Sangiuliano si è richiamato direttamente all’autorità della nostra Costituzione, che con il suo articolo 9 chiede di garantire la giusta cura al patrimonio artistico e culturale d’Italia.

Esattamente in questa direzione, secondo il Ministro della Cultura, si muove la decisione di instaurare questa nuova tratta dell’alta velocità:

L’articolo 9 della Costituzione ci impegna a tutelare e a preservare il patrimonio artistico e culturale della nostra Nazione. Ma ci impegna anche a svilupparlo, che significa aumentare l’accessibilità, cioè rendere possibile a sempre più persone di conoscere questi siti, di conoscerne la storia e di vivere questa esperienza.

Alla giornata di presentazione è intervenuto anche Massimo Osanna, il direttore generale dei Musei del Mic, parlando di un «progetto che rientra nel tema più ampio dell’accessibilità» che grazie al Pnrr sta trovando una sua declinazione a «360 gradi»:

I visitatori avranno la possibilità di essere introdotti al viaggio, l’esperienza inizierà a Termini con video e informazioni. È questo il modello che dovremo applicare ad altre realtà della Penisola. È importante fare rete perché solo così riusciremo a cogliere l’obiettivo di valorizzare un immenso patrimonio non ancora ‘sfruttato’ al 100 per cento. Abbiamo delle potenzialità enormi e solo facendo rete possiamo raggiungere questo obiettivo.

Ha spiegato Osanna.

Infine, anche Gianmarco Mazzi, sottosegretario alla Cultura, ha voluto dire la sua sulla nuova opera di trasporto:

Il collegamento tra Roma e Pompei simboleggia ed evoca l’Italia che corre unendo Roma e Pompei che sono due patrimoni archeologici tra i più importanti del nostro Paese e del mondo.

Nuova tratta Roma-Pompei: gli orari

Ogni terza domenica del mese, dunque, il nuovo Frecciarossa che collegherà la capitale a Pompei a partire dal 16 luglio partirà da Roma Termini alle ore 8.53, per poi fare tappa a Napoli Centrale alle 10.03 e concludere il suo viaggio alle 10.40 presso la stazione di Pompei.

Una volta scesi dall’alta velocità, i turisti troveranno il bus navetta Pompei Link. Alle 18.40, tutti di nuovo in carrozza: Napoli Centrale sarà raggiunta intorno alle 19.23, mentre l’arrivo a Roma è garantito per le 20.55.