LeBron James continuerà ancora a giocare a lungo in NBA, come confermato dalle parole del suo agente Rich Paul. Il suo storico agente nonché amico Paul ha rilasciato un’intervista a SiriusXM parlando proprio del futuro del cestista.

Basket, Rich Paul conferma che LeBron James continuerà a giocare

LeBron James continuerà ancora a giocare a lungo in NBA, come confermato dalle parole del suo agente Rich Paul. Il suo storico agente nonché amico Paul ha rilasciato un’intervista a SiriusXM parlando proprio del futuro del cestista. Che non lascerà a breve il parquet ma che potrebbe continuare a giocare anche dopo i 40 anni: “L’ultima stagione con i Lakers è stata incredibile, hanno combattuto per due mesi e mezzo per raggiungere i playoff e poi sono arrivati alle finali di conference, ma ovviamente per uno come LeBron se non si vince il titolo non si è fatto abbastanza.

Paul ha poi proseguito: “I commenti sul suo futuro fatti a fine stagione nascono da quello, ma due settimane dopo mi diceva quanto fosse motivato per ricominciare”. E ha voluto mettere in risalto anche il forte legame di LeBron James con il basket. Confermando che la grande star NBA continuerà a giocare fin quando ne avrà voglia: “Lo prendo sempre in giro dicendogli che se anche il suo atletismo sparisse, potrebbe sempre fare il Karl Malone. E andrebbe bene così. Potrebbe limitare il suo ruolo e andare avanti fino a quando ne avrà voglia. Non gioca per soldi, ma perché ama il gioco”.

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Successivamente, Rich Paul non ha nascosto il forte legame con il cestista americano: “Tra tutti, lui è uno di quelli per cui non dico mai di no. So bene quello che lo motiva: fintanto che la sua testa è lì ed è ancora elettrizzato all’idea di giocare, oltre ovviamente alla salute, allora assolutamente può andare avanti così a lungo”. E in conclusione, Rich Paul ha aggiunto le seguenti dichiarazioni su LeBron James: “Sono vent’anni anni ormai che è uno dei cinque migliori giocatori della lega. Ha avuto una carriera incredibile, ma mi impressiona ancora il fatto che non gli sia passato l’amore per il gioco.

“Mancherà molto alla gente quando smetterà di giocare – ha proseguito Paul – e specialmente ai talk show che non avranno più niente di cui parlare, ma con lui non si sa mai”. Lebron James punterà sicuramente al quinto anello NBA della propria carriera. Il primo successo arrivò nel 2012 con i Miami Heat. Ripetendosi l’anno successivo sempre con la stessa franchigia. Nel 2016, invece, LeBron James mise le mani sul terzo anello con la canotta dei Cleveland Cavaliers. Calando il poker nel 2020 con i Lakers.

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E in tutte e quattro le occasioni, LeBron vinse il premio di MVP dei play-off L’ultima stagione del classe ’84 è stata interrotta nella semifinale dei play-off. I Lakers, infatti, hanno perso il titolo della Western Conference contro i Denver Nuggets. Che hanno sconfitto LeBron e compagni in quattro gare totali. Mettendo le mani sul primo titolo della propria storia dopo la finale vinta contro i Miami Heat.

Nella stagione regolare, LeBron James ha disputato complessivamente 55 partite. Tenendo una media punti pari a 28.9, a cui si sommano gli 8.3 di rimbalzi ad incontro. Allo stesso tempo, il cestista americano ha fornito in media 6.8 assist a partita ai propri compagni di squadra. Mantenendo una media di 35.5 minuti in campo, con una percentuale di tiri da 3 pari al 32.1% Ai play-off, invece, LeBron James ha giocato complessivamente 16 partite tutte da titolare. Il cestista dei Lakers ha raggiunto una media di 24.5 punti a partita, uniti a 9.9 rimbalzi ad incontro. Inoltre, il giocatore americano ha fornito mediamente 6.5 assist ai compagni. E chissà se nella prossima stagione non riuscirà a migliorarsi ancor di più.