Sudafrica avversaria dell’Italia ai mondiali di calcio femminili – Abbiamo finora conosciuto un pò meglio l’Argentina numero 28esima del Ranking mondiale e la Svezia numero 3, le prime due avvesarie della nostra nazionale al mondiale di calcio femminile che si giocherà in Australia e Nuova Zelanda dal 20 luglio al 20 agosto.
Il girone G, nel quale sono state inserite le ragazze della CT Milena Bertolini, vedrà come protagonista anche un’altra selezione nazionale, quella del Sudafrica, che si è aggiudicata l’ultima Women’s Africa Cup of Nation. Prima dell’esordio mondiale con la Svezia del 23 luglio, le Banyana Banyana giocheranno un’ultima amichevole di preparazione 8 giorni prima al Nga Puna Wai Sport Complex di Christchurch, contro il Costa Rica.
Andiamo dunque a conoscere un pò meglio da vicino la squadra che incontrerà nella terza ed ultima giornata del girone eliminatorio l’Italia capitanata dall’attaccante Cristiana Girelli.
Sudafrica avversaria dell’Italia ai mondiali di calcio femminili
La nazionale femminile del Sudafrica, 54esima forza del Ranking mondiale è forse la più teminìbile delle avversarie. Nonostante nel corso della sua storia calcistica non abbia mai raggiunto traguardi importanti, gli ultimi anni è cresciuta moltissimo. A testimoniarlo la vittoria della Coppa D’Africa e i riusultati di squadra positivi che oggi la pongono come una delle principali candidate a fare l’exploit ai prossimi campionati mondiali.
Le 23 convocate della Sudafrica femminile
La CT del Sudafrica women, Desiree Ellis dopo che ha stilato l’elenco delle 23 giocatrici ha dovuto sostituire la riserva Nthabiseng Majiya infortunatasi con Siphumelele Shamase.
- Portieri: Andile Dlamini, Kaylin Swart, Kebotseng Moletsane.
- Difensori: Karabo Dhlamini, Bongeka Gamede, Fikile Magama, Tiisetso Makhubela, Noko Matlou, Bambanani Mbane, Lebohang Ramalepe.
- Centrocampiste: Kholosa Biyana, Sibulele Holweni, Refiloe Jane, Nomvula Kgoale, Robyn Moodaly, Linda Motlhalo.
- Attaccanti: Noxolo Cesane, Melinda Kgadiete, Thembi Ngatlana, Hildah Magaia, Gabriela Salgado, Jermaine Seoposenwe, Wendy Shongwe.
Le stelle
La squadra del Sudafrica ha buone giocatrici, tutte dello stesso livello, cresciute molto grazie alle diverse esperienze interanzionali che hanno affrontato negli utlimi tempi. Due però spiccano su tutte, le attaccanti Hilda Magaia e Thebi Kgatlana
Hilda Magaia
28 anni e tanta voglia di ripetersi come ha fatto nelle COSAF Women’s Championschip 2020. La selezione sudafricana ha alzato al cielo per la prima volta nella sua storia il trofeo della Coppa D’Africa grazie alla sua doppietta in finale contro il Marocco. Nel torneo, l’attaccante del Sejong Sportstoto, club della Corea del Sud, si è anche laureata capocannoniere.
Le sue caratteristiche? E’ una giocatrice molto veloce, potente che sa giocare bene in tutti ruoli del fronte d’attacco ma soprattutto fa gol come gli capita. Va a rete di potenza, di opportunismo e dalla lunga distanza. Un attaccante a tutto tondo che nel suo ruolo non è seconda a nessuno.
Thembi Kgatlana
Giocatrice sempe presente negli ultimi anni nella nazionale sudafricana. Il pilasto di cui non si può fare a meno. Se a volte non può giocare perché è infortunata, rappresenta sempre il punto di riferimento per le compagne.
Thembi Kgatlana, è una giocatrice molto esperta nonostante i suoi 27 anni, la militanza nelle diverse squadre di club (ha giocato anche in Europa con l’Atletico Madrid) l’ha aiutata a maturare velocemente. Il CT confida molto nelle sue prestazioni, sempre utili alla squadra anche quando non “abbellite” dai gol.
Il cammino del Sudafrica a Francia ’19?
La nazionale sudafricana, 4 anni fa al mondiale di Francia è uscita subito. Inserita nel girone B con Germania, Cina e Spagna non ha fatto nessun punto. Ha subito tre sconfitte: 3-1 contro la Germania, 0-1 contro la Cina e 0-4 contro la Spagna.
Le partite del Sudafrica ai Mondiali 2023
Di seguito i tre incontri della nazionale del Sudafrica. Le Banyana Banyana, iniziano il loro mondiale contro la Svezia. Affrontano nella seconda partita del girone G l’Argentina ed infine l’Italia.