Pnrr, Tajani commenta gli ultimi avvenimenti oggi, mercoledì 12 luglio 2023, ai microfoni di Rtl 102.5. Il vicepremier e ministro degli Esteri non solo ricorda di aver detto, sin da subito, che su questo tema serve flessibilità, ma afferma anche che il governo è in un dialogo aperto con la Commissione Europea. Vediamo dunque le dichiarazioni di questa mattina di Antonio Tajani e gli ultimi aggiornamenti su questo argomento.

Pnrr, Tajani: “Flessibili sull’utilizzo”

Ai microfoni della radio questa mattina Antonio Tajani parla del Pnrr, il piano nazionale di resistenza e resilienza. Il vice della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni oggi entra nel pieno della questione e sostiene:

Noi l’abbiamo detto sin dall’inizio che bisognava essere flessibili per quanto riguarda l’utilizzo del Pnrr, è ovvio che alcuni obiettivi devono essere modificati.

Il primo punto che il ministro degli Esteri tiene a ribadire è dunque il fatto che alcuni obiettivi di tale piano vanno modificati, in base a quelle che sono le necessità e le esigenze della nostra nazione sia in questo preciso momento, sia in un periodo futuro.

A che punto siamo con il Pnrr?

Antonio Tajani poi, sempre parlando ai microfoni di Rtl 102.5, vuole rassicurare gli italiani. Il politico afferma infatti che il governo sta andando verso la giusta strada. Ecco le sue dichiarazioni di oggi, mercoledì 12 luglio 2023:

Lavoriamo nella giusta direzione, per questo sono state fatte alcune proposte di cambiamento per quanto riguarda la quarta tranche. C’è un confronto costante, c’è un dialogo aperto con la Commissione Europea, abbiamo buoni rapporti e continuiamo a lavorare perché ci sia la giusta flessibilità.

Il vicepremier sostiene dunque di essere in continuo contatto con i membri della Commissione dell’Unione Europea. Asserisce inoltre di essere in buoni rapporti e di continuare a lavorare in questo senso. Ribadisce poi, ancora una volta, l’importanza della flessibilità su un tema così centrale è importante come il Pnrr, piano nazionale di resistenza e resilienza.

Il ministro degli Esteri fa sapere agli italiani (e anche ai suoi rivali politici) che non c’è motivo di preoccuparsi. Secondo Antonio Tajani, l’Europa starebbe reagendo positivamente alle mosse del nostro governo. Governo attualmente guidato dalla premier e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Ecco le sue ulteriori dichiarazioni:

Non c’è da stare molto preoccupati. Mi pare che l’Europa stia reagendo positivamente.

“Pnrr obiettivo strategico del governo”

A dire la sua oggi, mercoledì 12 luglio 2023, è anche, oltre al vicepremier Antonio Tajani, anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani. Ospite al programma Agorà estate, in onda su Rai 3, il politico riferisce che il governo è fiducioso per quanto riguarda la terza rata del Pnrr. Sostiene che il governo ha lavorato e stia continuando a lavorare molto bene per il raggiungimento del suo scopo.

Noi siamo assolutamente fiduciosi che la terza rata sia in arrivo, il governo ha lavorato molto bene e le modifiche di ieri sono propedeutiche anche all’arrivo della quarta rata, da questo punto di vista l’Italia è il Paese più avanzato in Europa. Il Pnrr è un obiettivo strategico del governo, le correzioni fatte dimostrano che era necessario e utile cambiare alcuni passaggi del Pnrr.

Luca Ciriani, come Antonio Tajani, parla anche lui, seppur con parole diverse, dell’importanza della flessibilità e della mentalità aperta su questo argomento. Afferma che le modifiche sono funzionali e molto importante per realizzare a pieno il Pnrr.

Bisognava cambiare qualcosa, ci dicevano che volevamo buttare il Piano nel cestino, niente di più sbagliato, queste modifiche sono funzionali a realizzare il Pnrr.

Non manca infine il commento sul ministro Fitto che, secondo Ciriani, ha fatto molto. Conclude dunque la sua intervista al talk Agorà estate su Rai 3 in questo modo:

Lui ha fatto un lavoro enorme e il governo ha dato il massimo e ha dimostrato serietà e concretezza.