Pornhub è gestito dalla MG Freesites Ltd, una società che ha sede a Cipro. Ed è proprio a questa azienda che si è rivolta l’Autorità Garante della Privacy italiana.
Dopo i reclamo di un utente, infatti, il Garante ha deciso di fare luce sulla eventuale profilazione degli utenti fatta da Pornhub nella versione italiana e, nel caso essa avvenga, a quale scopo e con quale modalità.
Pornhub traccia gli utenti?
Per quanto riguarda l’uso di cookie e altri strumenti di tracciamento, il Garante ha chiesto all’azienda di indicare su quale base giuridica vengono tracciati gli utenti, quali dati vengono raccolti, in quale modo e come viene sottoposta l’informativa della privacy agli utenti.
MG Freesites dovrà soprattutto precisare se i dati raccolti vengono comunicati a terzi, in quali casi e se questa opzione è è prevista nell’informativa della privacy.
Un altro elemento importante su cui il Garante vuol fare luce è: in quale modo Pornhub si sincera dell’età anagrafica degli utenti (che devono essere maggiorenni).
Entro 20 giorni l’azienda cipriota deve rispondere all’Autorità.
Crollano i visitatori di Pornhub durante le puntate di Temptation Island!
Come protegge Pornhub la privacy dei suoi utenti?
La versione americana di Pornhub ha ideato una versione protetta del suo sito Web sul browser Tor. Questo server mirror rende più difficile monitorare le attività degli utenti e ha lo scopo di proteggere anche i membri della comunità LGBTQ, la cui sessualità è considerata un reato in alcuni paesi.
“C’è una crescente preoccupazione riguardo agli hacker malintenzionati e alla sorveglianza compromettente. È per questo che sono importanti le misure di sicurezza interne per rendere anonime le attività dei nostri utenti. Negli ultimi anni, aziende come Facebook o la BBC hanno creato mirror Tor per crittografare le singole connessioni. Vogliamo seguirne l’esempio“, ha affermato Corey Price, vicepresidente di Pornhub.
Il browser Tor nasconde l’identità e la posizione di un utente passando i dati attraverso una serie di computer intermedi. La crittografia avviene in ogni fase, rendendo difficile collegare un individuo specifico a una specifica attività di navigazione.
Pornhub ha adottato anche altre misure per proteggere gli utenti. Nel 2018, l’azienda ha introdotto una rete privata virtuale gratuita che gli utenti possono utilizzare per stabilire una connessione crittografata. Inoltre Pornhub accetta criptovalute come forma di pagamento non tracciabile.
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Quali dati raccoglie Pornhub?
Molti siti web, compresi quelli di contenuti per adulti, raccolgono una serie di dati per diverse finalità, come migliorare l’esperienza degli utenti, offrire pubblicità mirate e raccogliere statistiche di utilizzo.
Tra i dati che un sito come Pornhub potrebbe raccogliere sui singoli utenti ci potrebbero essere:
- informazioni come l’indirizzo IP (IPv4 e IPv6) per identificare la posizione geografica approssimativa;
- il server DNS utilizzato;
- il tipo di browser e il sistema operativo utilizzati;
- la lingua impostata per il sistema operativo e il browser;
- il fuso orario del dispositivo;
- le date delle visite al sito;
- dettagli sulle pagine visitate, comprese le categorie e i periodi di utilizzo.
È importante notare che la raccolta di dati può variare a seconda delle politiche di privacy e delle pratiche di raccolta dati specifiche di ogni sito web. Per avere informazioni accurate è importante consultare direttamente la loro informativa sulla privacy o contattare il supporto del sito.