L’ufficialità non è ancora arrivata ma è tutto fatto. Milinkovic Savic ha firmato con l’Al Hilal ed è pronto per iniziare la sua nuova avventura lontano da Roma. Il ritiro della Lazio di mister Sarri inizia col botto, con il Sergente che ha già salutato il resto della squadra. La trattativa con il club saudita è stata lampo, in pochissime ore hanno convinto il calciatore e la società a lasciarlo partire. Ecco tutti i dettagli dell’operazione e gli ultimi aggiornamenti.
Milinkovic ceduto: ha firmato con l’Al Hilal
Le ultime ventiquattro ore sono stati bollenti per la Lazio e per Milinkovic Savic. Ieri, in esclusiva a Tag24, il presidente biancoceleste, Claudio Lotito, aveva confermato la volontà del calciatore serbo di lasciare Roma per accettare l’offerta arrivata dall’Arabia Saudita. Un blitz di una velocità disarmante, con cui l’Al Hilal ha convinto il centrocampista che adesso è pronto per lasciare Roma. L’ufficialità non è ancora arrivata, ma dall’Arabia Saudita hanno deciso di fare sul serio e già nel corso della mattinata è stata presentata tutta la documentazione necessaria per avviare il trasferimento. Milinkovic ha messo la sua firma sul nuovo accordo, ora la penna passa nelle mani del presidente laziale, anche se da Riad fanno sapere che anche Lotito dovrebbe aver già messo firmato. Per il cartellino del giocatore, che sarebbe andato a scadenza di contratto il prossimo 30 giugno 2024, il club saudita pagherà circa 40 milioni di euro. Una cifra importante per la Lazio, che aveva fissato il prezzo al di sotto della quale non sarebbe potuta scendere.
Il Sergente lascia la società romana dopo ben otto stagioni. Che la storia con i biancocelesti fosse arrivata al termine era piuttosto chiaro, ma probabilmente nessuno si aspettava che scegliesse la Saudi Pro League. Milinkovic non aveva alcuna voglia di rinnovare il suo contratto ed era certo di voler cambiare aria. La Juventus era la squadra più accreditata in cui si ipotizzava di vederlo giocare già dalla prossima stagione, ma l’inserimento dell’Al Hilal ha completamente cambiato le carte in tavola. Il Sergente è pronto per iniziare questa nuova avventura, grazie alla quale guadagnerà qualcosa come 20 milioni di euro all’anno per i prossimi tre anni. Cifre folli che solo in Arabia Saudita sono in grado di garantire. È infatti a suon di offerte mostre che stanno condizionando l’intera sessione di calciomercato.
Il Sergente saluta i compagni
In 8 anni Milinkovic ha scritto un bel pezzo di storia laziale. Idolo dei tifosi e tifoso lui in prima persona, leader dentro e fuori dal campo. calciatore carismatico e di gran carattere, con doti tecniche incredibili, con la Lazio ha collezionato 341 presenze mettendo a segno 69 gol. Numeri importanti che gli hanno consentito di diventando il calciatore straniero più prolifico ad indossare la maglia biancoceleste. Con il club del presidente Lotito ha vinto due Supercoppe e una Coppa Italia. L’ultima stagione non è stata semplice e qualche critica è iniziata ad arrivare. Prima la distrazione del mondiale nel bel mezzo del campionato, poi la forma fisica smarrita e ripresa con difficoltà. Solo nel finale di stagione è tornato ad essere protagonista come ci si è sempre aspettato da lui. Tanto che è stato uno dei trascinatori della Lazio verso il secondo posto e la qualificazione in Champions League di cui lui stesso aveva più volte recriminato la mancanza in questi anni.
Eppure la massima competizione con la Lazio, Milinkovic non la giocherà. Ha firmato il suo contratto mega milionario, un’operazione da oltre 100 milioni se consideriamo anche le commissioni all’agente, che lo porterà presto in Arabia Saudita e ha già salutato i compagni di squadra. Mister Sarri e i suoi ragazzi raggiungeranno oggi Auronzo di Cadore per il ritiro estivo. Era già previsto che il centrocampista serbo godesse di qualche giorno in più di vacanza, prima di raggiungere le Tre Cime di Lavaredo, ma questa estate per lui la destinazione sarà diversa. Nelle prossime ore, al massimo in un paio di giorni, infatti Milinkovic potrebbe già effettuare le visite mediche di rito che precedono l’ufficialità. Ora lo attende un volo, direzione Riad.
