Milan, la presentazione di Ruben Loftus Cheek nel terzo giorno di raduno a Milanello. Tempo di nuovi volti in casa rossonera. La stagione 2023/24 è ufficialmente iniziata e sono già diverse le manovre che andranno a caartterizzare questa calda estate di calciomercato. Se sul fronte partenze il Diavolo ha dovuto salutare Sandro Tonali, ceduto per 80 milioni di euro al Newcastle, percorso inverso dalla Premier League è quello di Loftus Cheek. Il centrocampista arriva in rossonero dal Chelsea. Non l’unico affare chiuso con i blues in questa finestra di mercato: dovrebbe arrivare domani, infatti, l’annuncio ufficiale del passaggio dal Chelsea al Milan di Christian Pulisic.

Intervenuto nella conferenza stampa di presentazione a Milanello, Loftus Cheek ha così commentato la sua nuova avventura in rossonero: “Sono davvero contento di essere qui al Milan. Ho passato tantissimi anni al Chelsea, ma non ero soddisfattissimo del mio contributo perché non sono mai riusciti ad avere una certa costanza per eccellere. Questo è il momento giusto per iniziare un capitolo nuovo in carriera. I primi contatti sono stati con Maldini dopo Chelsea-Milan e in questi mesi ci siamo sentiti molto. Voglio essere un leader del Milan e ho parlato con Pioli sul mio ruolo, abbiamo le stesse idee“.

Milan, le prime parole di Loftus Cheek in rossonero

Milan, le prime parole di Loftus Cheek in rossonero. Dopo le dichiarazioni di ieri di Stefano Pioli, è toccato al nuovo acqusto raccontare quali sono gli obiettivi di gruppo e personali da persguire nell’annata 2023/24: “Questa stagione per il Milan mira a un miglioramento costante. Dovremo cercare di vincere ogni gara. Dal punto di vista personale, la stagione con Sarri fu la migliore, il ruolo che ricoprivo con lui era il mio preferito. Ho giocato in diversi ruoli, ma in quello mi sentivo più a mio agio (da mezzala, ndr) e per questo sono venuto qui, per giocare nella mia posizione preferita e per cercare di tornare ai numeri di Sarri”.

Sull’evolversi della trattativa che lo ha portato in rossonero, Loftus Cheek racconta: “Quando la trattativa ha iniziato ad evolversi ho parlato molto con Tomori, mi ha aiutato davvero tantissimo. Mi ha parlato della squadra, dei tifosi, della città. Prima di parlare con lui però già sapevo della forza della squadra e della storia di questo club, di cui avrei voluto far parte. Tomori però mi sta aiutando anche con la lingua, ma spero di imparare velocemente l’italiano”.

Loftus Cheek: “Amavo Pirlo e Kakà. Sono ambizioso”

La presentazione del nuovo acquisto del MIlan Ruben Loftus Cheek rappresenta il primo di una serie di appuntamenti che coinvolgeranno i calciatori rossoneri nei prossimi giorni. L’ex centrocampista del Chelsea ha motivato la scelta della maglia numero 8: “Amavo particolarmente il modo di giocare di Kakà e la sua gestione del pallone. Non mi voglio paragonare a lui, ma mi ha sempre ispirato così come Pirlo. Hanno stili diversi dal mio, ma sono stati giocatori straordinari. La decisione del numero 8? Capisco bene il peso della maglia del Milan e del numero 8 in questa squadra. Questo dimostra la mia ambizione nel voler aiutare la squadra”.