Grave incidente stradale questa mattina a Monsano, in provincia di Ancona. Il bilancio è pesante: sono 4 le persone rimaste gravemente ferite. Tra di esse c’è una ragazzina di 10 anni.

La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine. Ad essere coinvolte due automobili, una Fiat Panda e una Ford S-Max. Erano da poco passate le ore 8:00 di oggi, Martedì 11 Luglio 2023.

Da una preliminare ricostruzione i due veicoli sarebbero entrati in collisione tra loro in via Sant’Ubaldo in prossimità dell’incrocio con via Emilia Romagna. Ad una prima analisi sembra che il sinistro possa essere conseguenza di una mancata precedenza. Il conducente della Ford nell’atto di immettersi sulla strada principale non avrebbe notato la Panda che sopraggiungeva.

L’automobilista dell’utilitaria Fiat non è riuscito a frenare né a deviare la traiettoria per impedire l’impatto. Un urto spaventoso. La Fiat Panda è stata scagliata verso il margine della carreggiata, infrangendosi contro alcuni veicoli in sosta e parzialmente ribaltandosi.

A bordo di essa viaggiava un’intera famiglia: madre, padre e due figlie, rispettivamente di 16 e 10 anni. Proprio quest’ultima ha riportato le conseguenze peggiori. Il violento urto ha scaraventato la giovanissima al di fuori dell’abitacolo. Un volo di qualche metro e la caduta con estrema forza sull’asfalto.

La Ford invece si è posizionata per inerzia in mezzo alla carreggiata. Ha la parte anteriore completamente distrutta. È in questo punto che è stata centrata dalla Fiat. Il paraurti divelto e componenti del cofano motore estremamente danneggiate dimostrano quanto l’impatto tra i due veicoli sia stato violento.

Incidente Monsano: automobilisti incastrati tra le lamiere

Il fragoroso boato ha allertato gli abitanti della zona che si sono riversati in strada per accertarsi delle condizioni dei feriti. Hanno allertato così le forze dell’ordine richiedendo l’intervento dei soccorsi medici con estrema urgenza.

La gravità dell’incidente ha indotto la centrale operativa ad inviare sul posto anche un elicottero del servizio Icaro in modo da velocizzare il trasferimento dei feriti più gravi in ospedale.

In poco tempo sul posto sono poi sopraggiunti i sanitari del 118 a bordo di due autoambulanze, e un’automedica della Croce Verde di Jesi. Una squadra di Vigili del Fuoco è intervenuta per estrarre i feriti dai veicoli incidentati. In particolare la madre e l’altra figlia erano rimasti incastrati tra le lamiere danneggiate della loro Fiat. I Vigili del Fuoco le hanno liberate e consegnate alle cure dei medici per poi mettere in sicurezza entrambe le automobili incidentate.

Tutti gli occupanti della Panda hanno subito ferite più o meno severe. A destare le maggiori preoccupazioni la ragazzina scaraventato fuori dall’autovettura durante la carambola.

I sanitari hanno provveduto ad intubarla sul posto e senza perdere tempo l’hanno caricata sull’eliambulanza per il trasferimento all’ospedale Torrette di Ancona. L’équipe ospedaliera ha riscontrato un grave trauma cranico e non si è ancora espressa ufficialmente sulle possibilità di sopravvivenza.

Il conducente della Ford, un uomo sulla mezza età, è uscito praticamente illeso dallo schianto.

Indagini tuttora in corso per chiarire la dinamica dell’incidente

Nel frattempo gli agenti di polizia stradale hanno interdetto completamente la circolazione nella zona interessata dall’incidente di Monsano. I Carabinieri hanno poi iniziato le procedure di rilievo per accertare con maggior precisione la dinamica del sinistro.

Come da prassi i militari hanno sottoposto i due conducenti agli esami tossicologici per scartare l’opzione che fossero al volante in stato alterato da alcool o altre sostanze proibite.

Hanno poi posto sotto sequestro i due veicoli per ulteriori controlli meccanici.

Nelle prossime ore gli inquirenti confronteranno l’analisi dei rilevi con quanto riferito dall’automobilista della Ford. Se il personale medico lo consentirà, i militari potranno raccogliere anche la versione dei fatti dei due genitori a bordo della Fiat.

A quel punto si avrà un quadro più preciso della vicenda e si potranno avanzare le prime ipotesi sulla responsabilità dell’incedente stradale.