A Scandicci (Firenze), la notte è stata particolarmente movimentata a seguito di una rissa scoppiata tra due minori in una casa che ospita ragazzi stranieri. Necessario l’intervento delle forze dell’ordine, con due carabinieri che sono rimasti feriti.
Scandicci, rissa nella notte in una casa che ospita minori stranieri, denunciati i due responsabili
Una rissa generata per motivi ancora da chiarire ha rischiato di provocare conseguenze molto gravi a Scandicci, comune della città metropolitana di Firenze, ancora sconvolta per la sparizione della piccola Kata, avvenuta ormai più di un mese fa.
La lite, scoppiata nella notte tra lunedì 10 e martedì 11 luglio, poco dopo la mezzanotte, ha riguardato due minorenni – di 16 e 17 anni – ospitati in un centro per minori stranieri. Uno scontro particolarmente violento, con i due che hanno riportato diverse ferite, prima dell’intervento risolutore dei carabinieri.
I due sono stati poi condotti all’ospedale San Giovanni di Dio per ricevere le cure necessarie. Su di loro pende, però la denuncia per alcuni reati:
- rissa
- resistenza a pubblico ufficiale
- danneggiamento aggravato
Dalla rissa alle proteste in strada contro il centro che ospita i ragazzi stranieri
Tuttavia, il peggio poteva succedere all’esterno del centro.
La lite ha, infatti, attirato la curiosità di alcuni abitanti della zona. Una trentina di persone si è, quindi, radunata all’esterno dell’istituto per manifestare il proprio dissenso nei confronti della struttura, lanciando sassi e bottiglie di vetro contro il palazzo. A quel punto, i ragazzi al suo interno hanno provato a uscire per reagire e solo l’intervento dei carabinieri ha impedito che le due fazioni arrivassero allo scontro, che avrebbe potuto avere esiti imprevedibili.
Nel tentativo di sedare gli animi, due militari dell’arma sono rimasti leggermente feriti e la situazione è tornata alla normalità verso le 2:30 del mattino.
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