Una settimana fa la denuncia della scomparsa e l’avvio delle ricerche in Thailandia, poi la tragica scoperta: il corpo dell’imprenditore tedesco Hans-Peter Mack è stato trovato in un freezer fatto a pezzi.
L’inquietante rinvenimento del cadavere è avvenuto intorno alle 23 (ora locale) di lunedì, come riporta Tawee Kudthalaeng, capo della polizia locale nella città di Nong Prue, dove è stato ritrovato quel che restava di Mack.
Nello stesso freezer in cui era stato depositato il corpo, la polizia ha trovato anche una sega e altri oggetti da ritaglio.
Corpo di un imprenditore tedesco trovato in un freezer in Thailandia: chi era Hans-Peter Mack
Mack, uomo d’affari di origine tedesca, si era trasferito lontano dalla Germania per stare con la moglie thailandese, che per chi avesse dato informazioni utili per il ritrovamento del marito aveva promesso una ricompensa di 3 milioni di baht (circa 78.000 euro). Presso Payatta, nel sud della Thailandia, Mack lavorava come agente immobiliare.
La polizia è riuscita a rinvenire il suo corpo analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza della zona, che hanno ritratto Mack per l’ultima volta a bordo della sua berlina Mercedes nella città in cui viveva. L’auto è stata poi trovata presso il parcheggio di un condominio a Nong Prue, un palazzo di lusso a nord-est di Payatta.
Sul cruscotto, sui sedili e sul volante dell’auto la Polizia ha trovato tracce dei solvente, il che potrebbe avvallare l’ipotesi che Mack sia stato aggredito all’interno della sua vettura.
Corpo ritrovato in Thailandia: nel conto dell’agente immobiliare tedesco manca molto denaro
Gli inquirenti hanno analizzato anche i conti correnti dell’agente immobiliare trovato morto in un freezer. Una grande quantità di denaro manca dal conto bancario di Mack: si ritiene che questa misteriosa sparizione di liquidità possa essere in qualche modo collegata al crimine.
Per il momento, tutte le piste però restano aperte: la polizia sta indagando su diversi sospetti, sia tedeschi che thailandesi.