Con l’arrivo della bella stagione in molti si chiedono quali siano i lavori estivi più pagati da poter svolgere in questi mesi. Vi presentiamo allora la classifica completa, adatta sia ai lavoratori che cercano qualche guadagno in più, sia agli studenti che in questo periodo dell’anno dovrebbero essere un po’ più liberi da scuola e università.
Lavori estivi più pagati: ecco quali sono
L’estate, la chiusura degli uffici e delle scuole danno il via ad una serie di lavori stagionali che possono coinvolgere sia i giovani ragazzi che quelli più adulti. Ogni anno, con l’arrivo dell’estate, sentiamo parlare di imprenditori in cerca di nuovi lavoratori e nuovo personale per svolgere le più svariate attività. Ma quali sono allora i lavori estivi migliori dal punto di vista economico, ovvero quelli meglio retribuiti? Scopriamolo subito.
La classifica arriva oggi direttamente dal Regno Unito. In questo specifico caso si tratta di lavori indicati principalmente per i giovani che hanno tra i 16 e i 25 anni. La particolarità di questi impieghi e che non è richiesto un particolare il titolo di studio. O almeno questo vale per la maggior parte dei lavori estivi di cui si parla. In alcuni casi però è previsto anche solo un piccolo corso di formazione. La ricerca è stata riportata nei giorni scorso dal tabloid inglese “The Sun” ed è arrivata oggi anche nel nostro Paese.
Iniziamo subito vedendo qual è il lavoro meglio pagato da fare in estate posto in prima posizione: l’istruttore o istruttrice di surf. Svolgere questo tipo di impiego può infatti, secondo il tabloid britannico, portare a guadagnare circa 7.200 euro nel corso dell’estate. In seconda posizione invece cioè quella di assistente al catering. In tre mesi si dovrebbero guadagnare più di 7mila euro.
Al terzo posto, guadagna la “medaglia di bronzo”, una figura professionale attiva tutto l’anno ma che nel periodo estivo, per l’aumento dei viaggiatori, registra un incremento dell’attività. Stiamo parlando della guida turistica, in particolar modo di quella specializzata nelle città d’arte, che sono letteralmente prese d’assalto dai turisti nel periodo estivo.
Basti pensare a quante persone giungono da tutto il mondo anche solo a Roma nel mese di luglio. Attenzione però: in questo caso è obbligatorio avere un patentino e avere superato un esame. Il guadagno infine può arrivare fino a 6.700 euro. Niente male insomma!
Quali sono gli altri lavori?
La top ten che arriva dal Regno Unito prosegue poi con gli altri lavori che si possono fare durante i mesi estivi. L’ordine è sempre in base al guadagno, dal maggiore al minore. La lista prosegue con l’inserviente di spiaggia, poi con l’istruttore o l’istruttrice di nuoto, poi con il coordinatore o la coordinatrice dei campi e dei centri estivi. Ci poi i mestieri di parcheggiatori, estetista, assistente in gelateria, host o hostess di eventi.
A commentare questi dati e questa speciale classifica, che interessa a migliaia e migliaia di persone anche solo in Italia, è stato l’Hse advisor e coach Tommaso Barone, di tommasobarone.it. Egli ha spiegato che comunque, in ogni caso, è fondamentale non togliere tempo a formazione ed educazione per quanto riguarda il tema della sicurezza sul lavoro. Queste le sue prime parole:
La fretta può giocare brutti scherzi e togliere tempo alla formazione e all’educazione al tema della sicurezza sul lavoro.
Tante, troppe volte, i giovani impiegati nei lavori stagionali non sono abbastanza formati su questi argomenti che sono realtà di fondamentale importanza. Tommaso Barone ha proseguito così:
Purtroppo, troppe volte i lavoratori stagionali non sono abbastanza formati in tema di sicurezza. In estate, poi, entrano in gioco anche altri fattori da non sottovalutare. Molti lavori stagionali si svolgono all’aperto sotto il sole e il caldo rischia di essere la principale causa di infortunio.
Dunque, secondo l’esperto è fondamentale avere un’adeguata e corretta educazione, sotto vari punti di vista.
Importante partire dall’educazione, comprendendo che uno stile di vita sano anche fuori dagli orari di lavoro aiuta tanto. Serve la giusta alimentazione, senza eccessi calorici, tenendosi lontani da alcol e droghe. Bisogna fare attenzione al sonno garantendo il giusto riposo visto che alcuni lavori si svolgono di notte. È importante che sia i datori di lavori sia i lavoratori capiscano che il benessere psico fisico migliora inevitabilmente la sicurezza