Una turista di 78 anni è morta a Porto Cesareo, nel leccese, mentre si trovava in spiaggia in seguito a un malore. Le alte temperature potrebbero esser state la causa del malessere che ha portato al decesso della donna.

Porto Cesareo, turista morta nella spiaggia di Torre lapillo a causa di un malore

Il caldo africano che ha colpito negli ultimi giorni il nostro paese potrebbe aver fatto una nuova vittima. Il fatto è avvenuto nella spiaggia di Torre lapillo, situata in località Porto Cesareo, provincia di Lecce.

La donna, di 78 anni, era una turista proveniente da San Pancrazio Salentino, in provincia di Brindisi. Si trovava in spiaggia quando, improvvisamente, ha iniziato a dare segni di malessere. I primi a intervenire sono stati alcuni villeggianti che si trovavano nei pressi del suo ombrellone. Successivamente, sono stati i carabinieri e il personale sanitario del 118 a tentare i soccorsi. Purtroppo, ogni tentativo di salvataggio si è rivelato inutile e per la donna non c’era più nulla da fare.

Il caldo africano responsabile per la morte della donna?

Il condizionale è d’obbligo, in attesa degli accertamenti degli inquirenti, ma le alte temperature dell’ultimo periodo potrebbero aver avuto un ruolo decisivo nel provocare il malessere che ha portato alla morte della donna.

Non si tratta di un fenomeno nuovo, purtroppo. Le estati roventi e il loro clima fuori controllo hanno portato a un numero crescente di vittime negli ultimi anni.

Ci si domanda quando questa ondata di calore, spinta dall’anticiclone denominato ‘Cerberus’, giungerà al termine, ma le previsioni non sono, al momento, ottimiste.
Il caldo torrido di queste ore dovrebbe protrarsi fino alla metà della settimana compresa tra il 17 e il 23 luglio 2023 nell’Italia del Nord. Peggiore la situazione al Sud e nelle isole, dove il periodo di tempo dovrebbe essere ancora più lungo, con picchi di temperature che potrebbero toccare anche i 45 gradi.

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