Ferrari e Mercedes anche nel Gran Premio di Silverstone avrebbero dovuto giocarsi il ruolo di seconda forza del campionato, anche se non sono riuscite a insediare particolarmente la Red Bull, davvero imprendibile.

Ma alla fine a Silverstone a rincorrere la Red Bull c’è stata la McLaren, con subito dietro la Mercedes di Hamilton e con la Ferrari che ha deluso come dimostrano il nono e decimo posto dei due ferraristi.

Il duello tra Leclerc e Russell per la quarta posizione durante il primo stint è stato il manifesto della superiorità Mercedes, non sufficiente però a Russel di superare agilmente Leclerc confermando la difficoltà nella velocità di punta delle Scuderia tedesca.
Lo sbarramento in difesa di Leclerc non è stato gradito dal pilota Mercedes, che via radio ha anche evidenziato: “Se questo non è muoversi in frenata non so allora cosa vuol dire muoversi in frenata”.

L’analisi di Russell

Dopo lo stop ai box di Leclerc Russel ha allungato lo stint prima di passare alle medie con cui è poi riuscito a superare Leclerc con un sorpasso veramente ben riuscito.

La safety card ha poi congelato la corsa del pilota britannico, che è stato sorpassato dal suo compagno di squadra Lewis Hamilton mentre Verstappen si dirigeva verso l’ennesima vittoria.

Volevamo essere aggressivi e abbiamo avuto la possibilità di dividere le strategie la gomma soft si è comportata davvero bene nel primo stint, ma purtroppo è stato molto difficile superare Leclerc. In alcuni punti c’è stata una difesa discutibile, ma alla fine sono riuscito a passare. Sono stato sfortunato con la Safety Car. A volte va a favore, a volte contro. Alla fine, però, abbiamo perso solo una posizione e senza di essa non sarei comunque salito sul podio. Non ha cambiato molto la mia gara e possiamo trarre il vantaggio che per il team si tratta di punti utili per il campionato Costruttori