Lazio, Milinkovic Savic vicino a un trasferimento in Arabia Saudita. Secondo quanto riportato dalla redazione di Tag 24, al serbo e al club biancoceleste siano arrivate due offerte irrinunciabili. La prima sarebbe dall’Al Hilal con 36 milioni più 4,5 alla Lazio e uno stipendio di 20 milioni netti per il classe 1995 per 4 anni, proposta che l’ex Genk avrebbe accettato nelle ultime ore. Proprio la cifra che il presidente Lotito si era prefissato per dare il suo ok al trasferimento della sua bandiera, in scadenza di contratto tra un anno. L’altra grossa offerta sarebbe arrivata dal Qatar, con il club che al momento resta sconosciuto.
Lazio, si attende la decisione di Lotito
Il serbo avrebbe detto di sì all’offerta da parte dell’Al Hilal, società che ha già acquistato Ruben Neves e Koulibaly. Ora la palla passa a Lotito, con il sì del presidente della Lazio la trattativa potrebbe avviarsi verso la chiusura. Il club biancoceleste avrebbe modo di finanziare il proprio mercato, cedendo a una cifra alta un giocatore in scadenza tra un anno. La risposta definitiva del giocatore potrebbe arrivare tra 24/48 ore. Per quanto riguarda una possibile pista italiana, la Juventus al momento è tagliata fuori per via delle grandi operazioni in uscita che il club bianconero deve ancora completare soprattutto a centrocampo.
Lazio, le parole di Lotito sul futuro di Milinkovic
Il presidente ai microfoni della Gazzetta dello Sport, era stato chiaro sul futuro del serbo. “Io non lo cederei, anzi sto cercando di rinnovargli il contratto. Ma un contratto è l’incontro della volontà di tutte le parti… Di sicuro la Lazio per comprare non ha bisogno di vendere. E questo è importante: non tutti possono farlo, anzi… Se a noi verrà meno un giocatore, non accadrà perché dobbiamo fare soldi. Contano le scelte tecniche, le decisioni personali, i rapporti. Poi, se uno se ne vuole andare, io non lo tengo. A me non ha detto che vuole andare via. Sta con noi da otto anni, sono tanti. Sa che a settembre la Lazio ha pagato gli stipendi di gennaio? Dico: a settembre gli stipendi di gennaio. Nessuna società non in Italia, ma al mondo ha fatto una cosa del genere. Perché se ne deve andare? I giocatori da noi sono contenti, hanno tutto”.
Sulle possibili mosse del club biancoceleste in entrata: “La Lazio verrà rinforzata: cominciamo da qui. Arriveranno elementi funzionali per aumentare la competitività del gruppo, avremo una rosa più larga. Sappiamo quello che dobbiamo fare, ne abbiamo parlato. Ho parlato con Sarri ovviamente, ma poi nella Lazio decido io e firmo io. Ho una rosa di nomi per ogni ruolo che dobbiamo coprire, con varie alternative. Sceglierò chi prendere, ma su una questione non ci sono dubbi: i giocatori arriveranno, come sempre. Sa quanti ne ho presi l’anno scorso? Quattordici. Sono pochi?”.