Un barcone con 200 migranti, provenienti dall’Africa, sarebbe disperso al largo delle Isole Canarie da circa una settimana. Lo riferisce la Bbc: l’allarme è stato lanciato dal gruppo umanitario Walking Borders.

Barcone con 200 migranti disperso nelle acque delle Canarie: era partito dal Senegal

I soccorritori spagnoli stanno cercando la barca, con 200 persone a bordo, nelle acque al largo delle Isole Canarie. L’organizzazione Caminando Fronteras- Walking Borders sostiene che il peschereccio sia salpato lo scorso 27 giugno da Kafountine, una città costiera nel Sud del Senegal, che dista circa 1.700 km (1.057 miglia) da Tenerife.

A bordo ci sarebbero anche molti bambini. All’appello mancherebbero inoltre altre due imbarcazioni simili che trasportavano decine di persone. Alla disperata ricerca, fanno sapere dell’agenzia Efe, si è unito anche un aereo.

I migranti morti nel tentativo di raggiungere la Spagna

La rotta tra L’Africa occidentale verso le Canarie è una delle più pericolose per i migranti. Stando ai dati dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), lo scorso anno almeno 559 persone sono morte in mare, tentando di raggiungere le isole della Spagna. Nel 2021 il bilancio è stato di 1126 decessi.

Nei primi sei mesi del 2023, secondo Walking Borders, i migranti morti sarebbero 950, tra cui 112 donne e 49 bambini.

Il naufragio in Grecia

Questa terribile notizia arriva poche settimane dopo uno dei peggiori naufragi di migranti nel Mediterraneo: il naufragio del peschereccio al largo della costa greca. Le vittime finora accertate sarebbero 78, ma le Nazioni Unite evidenziano come 500 persone risultino ancora disperse

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