La As Roma si ritrova per il raduno a Trigoria in vista dell’inizio della nuova stagione. Alcune decine di tifosi hanno espresso il loro disappunto verso i giocatori in quanto, dopo aver aspettato i loro beniamini dalla mattina presto, li hanno visti passare senza fermarsi per una battuta o un autografo.

Raduno As Roma, la protesta dei tifosi fuori dal centro sportivo ‘Fulvio Bernardini’ contro i giocatori che li hanno ignorati | VIDEO

Sorrisi, entusiasmo e voglia di ricominciare. Questi dovrebbero essere i sentimenti che accompagnano l’inizio della nuova stagione calcistica della A.S. Roma che si ritrova quest’oggi, 10 luglio, a Trigoria per il raduno.

Invece, purtroppo, i tifosi accorsi al centro sportivo ‘Fulvio Bernardini’ si sono trovati a vivere una mattinata all’insegna della delusione e, anche, di un pizzico di rabbia. Il motivo? L’atteggiamento dei loro beniamini, da José Mourinho a Paulo Dybala, passando per Nemanja Matić, Bryan Cristante e Chris Smalling.

Nessuno dei calciatori si è, infatti, fermato a scambiare una parola o firmare autografi o scattare selfie con i tifosi presenti, scatenandone le proteste, gridate contro il cancello ormai chiuso della struttura.

“Vergognatevi, ci sono anche i bambini!“, urla una donna presente a cui fa eco un altro che chiede di far “uscire qualcuno“, per rimediare, senza ottenere risposta.

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I tifosi a Trigoria: Dybala il beniamino e le speranze per la nuova stagione

Pensare che le premesse per una giornata decisamente diversa c’erano tutte.
Le voci raccolte dall’inviato di Tag24 Thomas Cardinali, infatti, mostravano entusiasmo e raccontavano di tifosi giallorossi ansiosi di ritornare a tifare la loro squadra in vista degli impegni della nuova stagione.

Una signora racconta di aver preso “quattro autobus per venire a Trigoria“.
Dybala è il nome sulla bocca di tutti, insieme a quello di Mourinho, ancora impegnato sul fronte del mercato per puntellare la rosa con i possibili nuovi acquisti.

C’è anche chi è arrivato con largo anticipo, accompagnato dai bambini, da sempre i più emozionati in queste occasioni: “Sono qui dalle 7:15 con due figli da Valencia e i nipoti di Roma. Per la stagione mi auguro il riscatto in Europa e di vincere la finale di Europa League“.

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