Chi è Mehdi Taremi – Il Milan in questa sessione di calciomercato, sta cercando insistentemente un attaccante. Avrebbe individuato in Morata il profilo giusto, anche se in molte voci lo davano vicinissimo a vestire la maglia rossonera, potrebbe alla fine non arrivare alla corte di Stefano Pioli.
Sfogliando la lista degli attaccanti, diciamo che ce ne sarebbero tanti, compreso lo spagnolo che vorrebbero giocare nel campionato italiano a partire da questa stagione, ma le richieste di chi deve vendere, in questo caso l’Atletico di Madrid non incontrerebbero quelle della società rossonera.
L’eventuale operazione di mercato che potrebbe terminare prima ancora di iniziare la trattativa, starebbe complicando un po i piani dei dirigenti rossoneri perché il raduno e il ritiro sono prossimi.
Del resto, l’esigenza del Mlilan è fortemente dettata dal trovare un “rimpiazzo” di Oliver Giroud e i tempi affinché si possa trovare un giocatore che nel contempo riesca anche coesistere tatticamente con il bomber transalpino, si fanno sempre più stringenti.
L’attaccante della nazionale francese, nonostante la forma fisica strepitosa è pur sempre un giocatore di 38 anni che ha bisogno ogni tanto di rifiatare più degli altri.
Se dunque non se ne farebbe niente per Morata, chi potrebbe prendere il posto di Origi che ha deluso decisamente le aspettative?
Un altro nome nelle ultime ore starebbe prendendo piede, quello di Mehdi Taremi, un centravanti che si è fatto conoscere da poco al grande pubblico per via di un exploit tardiva, che lo ha consegnato al palcoscenico europeo alla soglia dei 30 anni.
Oggi centravanti del Porto di Conceicao, potrebbe salutare la squadra portoghese e prendere un volo diretto a Milano per vestire per la prima volta nella sua carriera la maglia di una squadra blasonata a livello europeo. Andiamo dunque a conoscerlo meglio.
Chi è Mehdi Taremi
Chi è Mehdi Taremi? E’ un calciatore che di ruolo fa la punta. Nato a Bushehr nel 1992, ha praticamento giocato per molto tempo in Iran, arrivando nel calcio che conta solo 4 anni fa. E’ esploso tardi, facendosi conoscere ai più grazie alla sua media gol incredibilmente alta rispetto alle volte che è sceso in campo. In quasi 400 presenze ha segnato quasi 200 gol! Oggi è oggetto del desiderio di alcune squadre che gironzolando in questa sessione estiva di mercato vanno in cerca di un ottimo affare.
Carriera
Mehdi Taremi prima di affermarsi nel calcio europeo, ha sempre militato in patria. In Iran, ha vestito le maglie del Shahin Busheher, dell’Iranjavan e del Persepolis, squadra alla quale si è leagato più a lungo rispetto alle altre. Firmato un quadriennale, si è imposto a suon di gol come capocannoniere per due campionati consecutivi, quelli del 2016 e del 2017. Non solo, ha ricevuto diversi premi individuali tra i quali quello di miglior giocatore della Lega iraniana.
Alla scadenza del contratto se ne andato a giocare nella Qatar Stars League con l’Al-Garafa. Nel campionato qatariota in 42 presenze, ha segnato la bellezza di 21 gol e si rende protagonista anche nella Champions League asiatica.
Nel 2020 approda nel massimo campionato portoghese grazie al Rio Ave che aggiudicandosi il suo cartellino si è garantito alla fine un bottino di 21 gol nell’arco di tutta la prima stagione. Un exploit che lo renderà goleador attenzionato. Sarà il Porto che esbordserà solo 5 milioni per strapparlo ai vilacondenses.
Con la maglia biancoazzurra, sigla 80 reti in 147 presenze, vincendo preticamente tutto in campo nazionale e disputando delle buone partite in Europa tra Champions League e Europa League. Nel triennio di militanza coi portoghesi in campo internazionale si è fatto notare per i 9 gol in 22 presenze.
Per quanto riguarda la nazionale iraniana, Taremi ha militato nelle fila delle giovanili, nell’Under 20 e nell’Under 23. Da qualche anno è attaccante della nazionale maggiore che ha guidato alla storia qualificazione ai mondiali di Russia 2018 e con la quale ha partecipato ai campionati mondiali in Qatar nel dicembre 2022.
Caratteristiche tecniche
Taremi è molto fisico, sicuramente non è bello da vedere, ma bada molto alla sostanza. Se c’è da fare gol lo fa in tutti modi. Da opportunista, di classe di forza, da fuori aerea. Può giocare sia nel ruolo di prima punta che da seconda punta. Non disdegna nemmeno di giocare laterale, tanto il suo fiuto da grande realizzatore che concretizza quando gioca da centroavanti non lo abbandona mai nell’arco dei 90 minuti.
Sa giocare bene coi compagni, propone e si pone come sponda, è altresì bravo a vestire i panni dell’assistman quando serve. Abile a colpire di testa e ad andare nei contrasti aerei che spesso vince.
Come giocherebbe nel Milan di Pioli
Come giocherebbe nel Milan di Pioli? La squadra rossonera ha bisogno di trovare un’alternativa a Oliver Giroud, ma anche uno che sappia giocargli vicino. Potrebbe dunque ricoprire sia il ruolo di prima punta che di seconda punta, a seconda dell’impiego dell’attaccante francese.