Mark Cavendish si è ritirato dal Tour de France. Il ciclista britannico è caduto nell’ottava tappa del grande giro francese andata in scena oggi. Il tratto fra Libourne-Limoges è stato segnato dall’infortunio alla clavicola dell’ex campione del mondo.

Tour de France, Cavendish si ritira dopo una botta alla clavicola

Mark Cavendish si è ritirato dal Tour de France. Il ciclista britannico è caduto nell’ottava tappa del grande giro francese andata in scena oggi. Il tratto fra Libourne-Limoges è stato segnato dall’infortunio alla clavicola dell’ex campione del mondo. Cavendish è stato soccorso immediatamente, non riuscendo a rimettersi in sella e proseguire lungo il percorso. Il ciclista dell’Astana è caduto a circa sessanta chilometri dall’arrivo, subendo una botta alla clavicola. Che ha segnato definitivamente il sipario sul suo grande giro.

Cavendish è apparso naturalmente molto deluso ed è stato trasportato in ambulanza per poi effettuare dei nuovi controlli. Il britannico di conseguenza dovrà dire addio al sogno di diventare il ciclista con più successi al Tour. Dato che, alla soglia dei quarant’anni, Cavendish ha dato l’impressione di voler correre il suo ultimo giro francese. E nell’albo d’oro delle vittorie assolute al Tour c’è proprio lui, con 34 successi totali. Il britannico però condivide questo record con il leggendario Eddy Merckx. L’ex ciclista, in sette partecipazioni assolute, ha vinto in cinque occasioni il Tour de France affermandosi nell’Olimpo di questo sport.

Tour de France, Cavendish costretto al ritiro dopo una brutta caduta

Proprio ieri, Mark Cavendish è andato vicinissimo al sorpasso sul belga. Tuttavia il britannico, nel tratto fra Mont-de-Marsan e Bordeaux, si è dovuto accontentare del secondo posto in classifica. La settimana tappa, infatti, è andata al belga Jasper Philipsen. Lo stesso ciclista ha partecipato alla volata finale nella tappa odierna, vinta dal danese Mads Pedersen. Al termine della stessa tappa non vi sono state variazione significative in testa alla classifica. Alla volata finale ha preso parte anche il campione in carica Jonas Vingegaard.

L’attuale maglia gialla ha mantenuto il vantaggio di 25” su Tadej Pogacar, anch’egli protagonista nell’ultimo tratto di gara. Nel gruppone che ha chiuso in testa figurano anche Jai Hindley, Adam Yates, Peter Sagan e Wout Van Aert. Proprio Hindely si trova al terzo posto della classifica generale, con un ritardo di 1’ e 34”. Al quarto posto, invece, momentaneamente si trova lo spagnolo Carlos Rodriguez. Lo stesso iberico, nell’ultima tappa, non ha perso alcun secondo rispetto alla maglia gialla. Dato che ha tagliato il traguardo insieme al gruppo di testa. Fra gli italiani in gara il primo è sempre Giulio Ciccone. L’azzurro ha perso tre posizioni in classifica ed è sceso al ventiseiesimo posto assoluto.

Tour de France, Cavendish cade e subisce una botta alla clavicola: ritiro forzato per il britannico

Il Tour de France 2023 proseguirà il proprio percorso nella giornata di domani con la nona tappa. I ciclisti inizieranno la propria corsa Saint-Léonard-de-Noblat, chiudendo dopo più di centottanta chilometri a Puy de Dôme. L’orario di partenza è previsto per le ore 13.30. Sarà un percorso molto duro, con diversi GPM e di conseguenza adatto agli scalatori. I ciclisti si cimenteranno inizialmente nella Côte de Felletin.

Proseguendo nel corso della gara con la Côte de Pontcharraud e la Côte de Pontaumur. Gli ultimi scampoli di gara avranno luogo nella durissima salita di Puy de Dôme. Un tratto arduo e lungo più di tredici chilometri, con una pendenza media superiore al 7%. Negli ultimi scampoli, tuttavia, la pendenza toccherà soglie superiori all’11%. Il Tour de France, dunque, ripartirà senza Mark Cavendish. Il cui sogno di rendere ancor più ricca una carriera straordinaria sembra svanito. Forse per sempre. O magari no. Con la speranza di poterlo rivedere anche il prossimo anno nelle strade di Francia per gareggiare nel Tour. Probabilmente stimolato da questo traguardo davvero ad un passo.