Stan Warinka si è arreso a Novak Djokovic: lo svizzero ha perso in tre set, nonostante all’ultimo sia riuscito a portare il serbo fino al tie break. Warinka può consolarsi con un terzo turno dove ha alzato bandiera bianca solo contro il campione del mondo in carica.
In conferenza stampa dopo la partita di Wimbledon lo svizzero ha analizzato positivamente la sua prestazione.
È difficile per me affrontarlo qui a Wimbledon. Alla fine sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione. Almeno ho lottato alla fine, quando stavo giocando meglio ed ero più concentrato su me stesso. In questo momento non sono al suo livello, né per quanto riguarda la fiducia, né per il mio gioco, né per qualsiasi altra cosa. L’atmosfera è stata fantastica e la possibilità di giocare di nuovo su questo campo centrale. Sarà sempre speciale giocare con il tetto e di notte contro Novak. Mi sono goduto l’atmosfera e la partita. Avrei potuto fare un po’ meglio alla fine del match, ho commesso due errori di fila nel momento sbagliato.
Wimbledon, Novak Djokovic pronto alla prossima partita
Novak invece dopo il match ha voluto parlare delle sue condizioni di salute dopo il match contro Wawrinka.
Qualche anno fa ero molto, molto magro. Ho dovuto fare i conti con alcuni problemi allo stomaco. Ora mi sento benissimo. Ci sono molti altri aspetti da considerare oltre al peso corporeo, come la dinamicità, la potenza e la flessibilità. Ho sempre lavorato sulla mia flessibilità: mi è stata ribadita più volte la sua importanza in termini di longevità. Il lavoro da fare è molto: prima di ogni allenamento e partita. Questo mi aiuta a rendere la mia carriera più lunga e competere ancora ai massimi livelli
Ora per Djokovic c’è Hubert Hurkacz, uno che ha già vissuto le fasi più calde di questo torneo, quando due anni fa era arrivato in semifinale.