L’ex concorrente de L’Isola dei Famosi Blind si è sposato. Il rapper è convolato a nozze con la compagna Greta Tigani. I due neosposi si conoscono fin da bambini ma sono una coppia da quando avevano 18 anni. Poche ore fa, Blind e Greta si sono finalmente giurati amore eterno. Ecco dove è stato celebrato il matrimonio e quali ex naufraghi non hanno partecipato alle nozze.
Blind si è sposato con Greta Tigani, la cerimonia e gli invitati: i grandi assenti alle nozze dell’ex naufrago
La notizia delle nozze del rapper Blind con la storica compagna Greta Tigani è stata resa nota solo qualche ora fa. Il matrimonio, tuttavia, si è tenuto ieri, venerdì 7 luglio 2023 a Perugia.
Dopo la cerimonia, la coppia ha dato il via ai festeggiamenti nella splendida e romantica cornice della Tenuta Montenero alla presenza di diversi ospiti tra amici e parenti dei due neosposi. Tra i tanti invitati alle nozze, inoltre, vi erano numerose personalità note al mondo dello spettacolo, quali, Roger Balduino e il vincitore dell’edizione dell’Isola dei Famosi a cui partecipò il rapper, l’attore Nicolas Vaporidis.
D’altra parte però, alcuni altri ex concorrenti del reality pare abbiano rifiutato l’invito alle nozze di Blind e Greta. Come ha riportato l’esperta di gossip Deianira Marzano sulla sua pagina social, tra i grandi assenti al matrimonio spiccano Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez, i coniugi Russo ed Edoardo Tavassi.
Ecco di seguito, alcune immagini condivise su Instagram dai due neosposi.
La storia d’amore tra Blind e Greta Tigani
Il rapper Blind e la compagna si conoscono da quando avevano appena 5 anni. Fin da piccoli, Blind, all’anagrafe Franco Rujan, e Greta Tigani sono cresciuti insieme imparando ad amarsi giorno dopo giorno. Appena diciottenni, i due sono diventati una coppia e da allora vivono una splendida storia d’amore.
La proposta di matrimonio è arrivata nel 2021, quando, con la complicità de “le Iene”, il rapper organizzò uno scherzo alla compagna e le chiese di sposarlo. Ieri, finalmente, i due giovani innamorati hanno coronato il loro sogno d’amore pronunciando il fatidico “Sì”.
Come Blind ha affermato in diverse occasioni, durante i diversi programmi televisivi a cui ha partecipato, Greta Tigani è stata per lui “un’ancora di salvezza”. Proprio alla compagna il rapper deve tutto, soprattutto per averlo sostenuto in alcuni momenti molto difficili della sua vita aiutandolo a vincere la battaglia contro la dipendenza dalla droga.
“Dopo anni di sofferenza, paura, incertezze, debolezze e tanto coraggio tu sei stata tutto per me. Ci sei sempre stata quando avevo bisogno e sei stata un appoggio nei momenti più difficili della mia vita”, scriveva il rapper alla fidanzata pochi mesi fa sui social. Oggi i due sono ufficialmente marito e moglie.
Il difficile passato di Blind, la lotta contro la dipendenza dalla droga
Nel corso di un’intervista rilasciata a “Le Iene”, Blind aveva raccontato il suo difficile passato spiegando:
“I mie genitori sono rumeni. Papà? Ci sono stati problemi a casa, abbiamo perso i contatti. Mamma invece è felice del mio successo”.
Poi, il rapper aveva continuato svelando altri aneddoti:
“Ho smesso di andare a scuola a 15 anni per lavorare e dare una mano a casa. Da piccolo ho fatto a botte, avuto varie denunce per risse e furto. Una volta abbiamo tentato una rapina alle cinesi che fanno i massaggi. Io dovevo fare il finto cliente, il mio amico prendere i soldi ma ci hanno scoperto e mandato via a colpi di scopa. Ho spacciato e usato droghe ma ho smesso, non aveva senso quella vita”.
Nel corso della sua tormentata adolescenza Franco ha anche dovuto scontrarsi con la dipendenza dalla droga. Ecco cosa aveva spiegato in proposito:
“Quando torni a casa dopo giornate passate in giro a guadagnarti il pane con le tue mani, quando apri la porta di casa e per 18 anni convivi con le urla, la mancanza di soldi, genitori che litigano, assistenti sociali, psicologi; quando attraversi tutto quello che un ragazzo non dovrebbe mai vivere, cadere è facile.”
È solo grazie alla compagna Greta Tigani e alla sua famiglia se Blind è riuscito ad uscire dal tunnel della dipendenza:
“Loro mi hanno accolto in casa. Credo che nessuno avrebbe preso il ragazzo della figlia disastrato, prendendosene cura. Mi hanno accolto come un figlio e di questo ne sono grato”.