Lo sciopero indetto dal personale di Trenitalia il 13 luglio potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria, comportando cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni regionali. Secondo quanto riportato sul sito Fsnews, gli effetti delle proteste potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario previsto per la fine dello sciopero. Trenitalia, consapevole delle possibili ripercussioni sul servizio, invita tutti i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione. Durante lo sciopero, saranno garantite le corse nazionali elencate nelle tabelle dei treni da assicurare in caso di protesta, nonché i treni regionali nelle fasce pendolari consultabili nel sito di Trenitalia.

Sciopero dei treni il 13 luglio: “Eccessivo ricorso allo straordinario”

Le ragioni dietro la protesta sono state indicate dai sindacati nella comunicazione di proclamazione dello sciopero inviata alla Commissione di garanzia il 22 giugno scorso. Riguardo a Trenitalia, le organizzazioni sindacali richiedono, tra le altre cose, il ritiro delle azioni unilaterali messe in atto, come le modifiche all’organizzazione degli orari dei turni di lavoro e della composizione degli equipaggi, la corresponsione degli assegni ad personam, le forzature normative, le modifiche al reticolo degli impianti e l’eccessivo ricorso al lavoro straordinario.

Inoltre, i sindacati segnalano che “analoghe criticità si registrano nei settori delle manutenzione, vendita-assistenza ed uffici che, da tempo, attendono una riorganizzazione delle attività che tenga conto di un congruo inserimento di nuove risorse e del rilancio di investimenti tecnologici e digitali delle postazioni di lavoro che premi la crescita professionale in base a parametri oggettivi legati ad un percorso formativo/professionale definito e misurabile“.

Riguardo allo sciopero del personale di Italo, anch’esso proclamato per il 13 luglio, i sindacati affermano che “non sono stati riscontrati i necessari avanzamenti rispetto alla risoluzione della vertenza“. In particolare, sostengono che permane una significativa distanza tra le parti riguardo alla proposta economica presentata dall’azienda, l’equo apprezzamento degli elementi salariali variabili e l’indisponibilità aziendale riguardo alla ridefinizione del calcolo della media settimanale dell’orario di lavoro per il personale degli equipaggi. Inoltre, l’azienda non sarebbe disponibile a definire un percorso di rimodulazione del periodo di ferie estive in linea con quanto stabilito nel contratto.

Pertanto, il 13 luglio potrebbero verificarsi disagi significativi per i passeggeri dei treni sia di Trenitalia che di Italo. Si consiglia di monitorare costantemente gli aggiornamenti sulle cancellazioni e i ritardi previsti e di prendere le dovute precauzioni prima di recarsi in stazione.