Grave incidente stradale poche ore fa sulla Tangenziale di Foggia.

Purtroppo si registrano due vittime e quattro persone ferite. La dinamica della tragedia è ancora in corso di valutazione. I Carabinieri di Foggia stanno eseguendo le opportune valutazioni proprio in questi istanti.Il violento incidente è accaduto nella mattinata di oggi, Sabato 8 Luglio 2023, lungo la strada statale SS673 denominata in zona “Tangenziale di Foggia”. Due le automobili coinvolte: una Opel Corsa bianca e una Alfa Romeo di colore scuro. Si sarebbero scontrate frontalmente. L’impatto è stato così energico da proiettare l’utilitaria Opel.

Questa automobile si è ribaltata più volte ed ha terminato la sua corsa su un fianco in un campo agricolo a margine della carreggiata. Non sono ancora state divulgate le identità delle persone che hanno perso la vita nel tragico incidente. Dalla stampa locale si apprende che una di loro fosse una donna di circa 30 anni di età. Della seconda si viene a sapere che fosse di genere maschile. Le prime foto trapelate dal luogo dell’incidente dimostrano quanto l’urto sia stato violento. L’Alfa Romeo è rimasta al centro della strada. La parte anteriore è completamente distrutta a causa del terribile scontro frontale. Il parabrezza è incrinato ed evidenti sono i danni all’altezza del vano motore.

Oltre la donna che ha tragicamente perso la vita, il tremendo scontro tra automobili ha causato anche quattro feriti. 

Incidente stradale Foggia: donna morta sul colpo, seconda vittima deceduta in ospedale

Si è attivata subito l’emergenza. Imponente la mobilitazione dei soccorsi. Sul posto sono sopraggiunte diverse ambulanze del 118. Una squadra di Vigili del Fuoco ha provveduto ad estrarre i feriti dalle lamiere incidentate.

Particolarmente laboriose le attività per recuperare l’occupante della automobile finita ribaltata nel campo agricolo dopo l’urto.Lo stesso personale ha provveduto a mettere in sicurezza l’intera area evitando il rischio di accidentali esplosioni.Il personale medico ha soccorso le sei persone rimaste coinvolte.

Per una di loro, la donna di 30 anni, era ormai troppo tardi. I sanitari hanno cercato di strapparla al tragico destino mettendo in pratica le manovre di rianimazione ma tutto è stato vano.

Ne hanno quindi dichiarato il decesso sul posto. Per lei non c’è stata alcuna possibilità di salvezza.Un ragazzo presentava le ferite più gravi. Il personale medico ne ha ordinato il suo trasferimento con l’urgenza di un codice rosso presso l’Ospedale di Foggia.

Il giovane non è però sopravvissuto. Poco dopo il suo arrivo alla struttura medica ne è stato dichiarato il decesso.

Nel frattempo i colleghi rimasti sul posto hanno prestato le prime cure anche agli altri automobilisti coinvolti. Hanno tutti riportato lesioni di importante entità. Il personale medico ha quindi disposto il loro trasporto presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Foggia.

Non si hanno informazioni ufficiali circa l’evoluzione del loro quadro clinico né se sia per loro scongiurato il pericolo di vita.

Accertamenti tuttora in corso per capire la dinamica dello schianto

La zona tra il km 19,800 e il km 20,700 della strada statale è stata completamente interdetta al passaggio di altri veicoli. Le forze dell’ordine hanno gestito le fasi di soccorso mentre i tecnici di Anas hanno deviato il traffico. La completa chiusura della strada ha inevitabilmente provocato disagi alla circolazione che è stata deviata su percorsi alternativi.

I Carabinieri hanno quindi iniziato le operazioni di rilievo in modo da capire la causa della collisione frontale. Allo scopo, quando l’équipe ospedaliera lo consentirà, provvederanno a raccogliere la versione dei fatti fornita dagli automobilisti sopravvissuti.Solo allora si avrà un quadro più chiaro della vicenda e si potranno avanzare ipotesi circa le responsabilità.L’impatto frontale in un tratto rettilineo suggerisce che l’incidente sia frutto di un’accidentale invasione di carreggiata. Possibile che essa sia dovuta ad una banale disattenzione o una manovra azzardata in fase di sorpasso.