C’è voluta qualche settimana di attesa, ma adesso potrebbe essere arrivata la svolta: il Lukaku–ter all’Inter si farà. Per un attimo sembrava essere un trasferimento pronto a tramontare, non solo per i tanti pressing ricevuti dall’Arabia Saudita e rispediti al mittente dall’attaccante belga, ma soprattutto per la volontà del Chelsea di monetizzare. I nerazzurri hanno giocato per diverse settimane a braccio di ferro con i Blues, ma alla fine si sono dovuti arrendere all’idea di acquistarlo a titolo definitivo. E con ogni probabilità andrà così: l’Inter è pronto a far tornare Lukaku a Milano, questa volta con un’altra formula.
Lukaku-Inter, si sblocca l’affare con il Chelsea
Lukaku non è mai stato così vicino a tornare all’Inter, o almeno non in questi termini. Se un anno fa i nerazzurri erano riusciti a riportare l’attaccante belga a Milano grazie a un prestito oneroso, questa volta sono pronti ad acquistarlo. In entrambi i casi, è stata determinante la volontà del giocatore, che a San Siro si sente a casa.
L’affare si è sbloccato dopo settimane di difficoltà, pressing dall’Arabia Saudita, richieste importanti del Chelsea e tanti altri scogli. Un vertice tra Steven Zhang e Sebastien Ledure ha portato alla svolta. Il presidente dell’Inter e l’avvocato di Lukaku si sono incontrati, come riporta La Gazzetta dello Sport, per parlare dei margini di manovra per far tornare un’altra volta l’ex Everton a Milano. Alla fine, l’agente del calciatore, che ha fatto anche da intermediario tra l’Inter e i Blues, ha capito che non c’era altra soluzione se non convincere i nerazzurri ad acquistarlo a titolo definitivo.
E così sarà. In realtà, sono stati gli stessi dirigenti del club milanese a fare il primo passo per comprare il cartellino di Lukaku. L’accelerata netta è arrivata proprio nel giorno in cui dall’altra parte d’Europa, a Londra, Mauricio Pochettino si presentava alla stampa inglese. E sull’attaccante belga, dichiarava: “Lukaku deve tornare qui il 12 o il 13 luglio. Se quel giorno sarà ancora un nostro giocatore, la prima cosa che deve fare è venire nel mio ufficio a salutarmi, questo mi aspetto”. E invece, con ogni probabilità il nuovo allenatore dei Blues non avrà la possibilità di conoscere Lukaku, che mercoledì sarà al centro della vera e propria trattativa per l’acquisto del suo cartellino.
Cosa succede ora
Già dall’inizio della prossima settimana, Ledure farà in modo di avviare i colloqui ufficiali tra l’Inter e il Chelsea. E questa volta si parlerà di cifre importanti, dato che i nerazzurri dovranno riacquistare il cartellino dell’attaccante belga, ceduto due anni fa a 115 milioni di euro. Non c’è altra soluzione. Il Chelsea ha chiuso a ogni tipo di prestito, anche quelli condizionati o con diritto di riscatto – l’unica soluzione era un obbligo. All or nothing. A questo punto, l’Inter opterà per l’acquisto immediato, visto che in termini finanziari le differenze sono minime, ma cercheranno di andare incontro alle esigenze del club londinese. Marotta e Ausilio non vogliono andare oltre i 30 milioni questa volta, nonostante l’Al Hilal ne abbia messi sul piatto circa 50. Senza dubbio, si cercherà una via di mezzo, con l’inserimento di bonus ricchi per avvicinarsi ai 40 milioni di euro. Con la cessione di Onana, l’Inter intascherà più di 50 milioni di euro, ecco perché sarà la settimana prossima quella chiave per allineare tutti i puntini e realizzare un affare che, grazie alla volontà di Lukaku, era nell’aria già da tempo.