Due edifici di un complesso residenziale crollati per colpa del maltempo: accade in Brasile, nello Stato di Pernambuco. I vigili del fuoco sono intervenuti in un municipio dell’hinterland di Recife e hanno assistito ad uno spettacolo drammatico: uno dei due immobili è crollato completamente, mentre il secondo solo parzialmente.
L’episodio è avvenuto intorno alle 6.35 ora locale, le 11.35 italiane. Secondo le prime ricostruzioni, almeno undici persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie. Tra loro ci sarebbero anche alcuni bambini. Mentre proseguono le ricerche degli inquilini del condominio, i soccorritori hanno già estratto due donne vive. Entrambe avrebbero riportato diverse fratture su tutto il corpo: si trovano ora ricoverate d’urgenza in ospedale.
Brasile, la protezione civile aveva allertato sui rischi dei due edifici crollati
Dopo una notte di intense piogge, che vanno avanti da giorni nel territorio di Paulista, nello Stato di Pernambuco, la protezione civile aveva dato l’allarme. Gli edifici erano considerati a rischio di crollo: ciononostante nessuno ne ha imposto l’evacuazione. A rivelarlo è stato il comandante dei vigili del fuoco.
Il lavoro dei soccorritori prosegue senza sosta: grazie all’ausilio dei cani da ricerca, le altre possibili vittime sarebbero già state individuate. Si continua a scavare per rimuovere le macerie, allo scopo di liberare le persone coinvolte, anche se le condizioni meteorologiche non fanno altro che complicare le operazioni.
A tal proposito la zona resta in stato di attenzione a causa delle precipitazioni, anche se dalla protezione civile fanno sapere che le previsioni per le prossime 12 ore indicano un progressivo ritorno alla normalità, con piogge moderate. Prima della tragedia il governatore di Pernambuco Raquel Lyra aveva allertato la popolazione tramite un messaggio su Twitter, invitando i cittadini a fare attenzione.
Venerdì piovoso a Pernambuco. I nostri team sono stati mobilitati in tutte le regioni da ieri. Cerca di stare in un posto sicuro e, in caso di emergenza, chiama il 199 per parlare con la Protezione Civile, e arriveremo da te.
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