Il branzino al sale è una sorta di ricetta epica e anche un po’ iconica per tutti i cuochi amatoriali alle prime armi. Non perché sia banale, anzi: senza i dovuti accorgimenti si rischia di portare in tavola una suola di scarpe con la coda. Ma questa preparazione fa sempre molta scena e quindi diventa un piatto che, quando lo portiamo a tavola, farà sicuramente colpo restituendoci belle gratificazioni. E, se cotto a puntino, darà una bella soddisfazione anche ai vostri commensali che si troveranno nel piatto una pietanza saporita, leggera ma gustosa. Per farlo, però, è necessario conoscere tutti i segreti e i trucchi del branzino al sale!
Le cose interessanti di questa ricetta sono che, appunto, il branzino al sale è una ricetta light, adatta a tutte le diete che prevedono il consumo di pesce. E per realizzarla serve ben poco: a parte una materia prima di ottima qualità, cioè che serve sono poche spezie e il giusto quantitativo di sale grosso. Il tutto poi va cotto al forno per una durata proporzionale al peso del pesce.
Se vogliamo metterci vicino un contorno si potranno preferire delle verdure fresche, un’ insalata o pomodori se siamo in stagione. Altrimenti anche delle patate lesse oppure dei cavoli gratinati, se invece siamo in pieno inverno.
Branzino al sale: trucchi per farlo squisito
Il branzino al sale è una ricetta davvero risparmiosa perché, oltre al giusto quantitativo di sale che ci servirà per coprire il pesce e a qualche erba aromatica, non abbiamo bisogno di altro.
Come preparazione, questo tipo di cottura del pesce rientra nella tradizione culinaria di tante regioni marinare, con un’origine che non è certamente definibile.
Di sicuro è che questa preparazione è sicuramente leggera perché il pesce, avvolto in nel suo “mantello” di sale, cuoce nei suoi stessi grassi, evitandoci di doverne aggiungere. Di trucchi per il branzino al sale non ce ne sono altri, se non una cottura uniforme. Inoltre questa è un’ottima soluzione per una cena leggera nella quale si vuole avere la soddisfazione del gusto, ma un apporto calorico limitato.
Come pescare i branzini di mare
Il branzino, che molti chiamano anche spigola, è un pesce molto ambito. Si muove in branchi e i migliori si pescano con la lenza, aspettando proprio la risalita del branco. Allora il primo trucco per il branzino al sale, ma è un suggerimento per pochi appassionati che vogliono un branzino freschissimo, è andarlo a pescare direttamente con la tecnica della pesca a fondo con il piombo. Se invece avete dimestichezza con questa attrezzatura, potete anche azzardare una pesca a spinning, utilizzando esche siliconate che si lanciano a bombarda a pelo d’acqua. Detto ciò siamo sicuri che la maggior parte andrà dal negoziante di fiducia per farsi dare la miglior spigola o branzino che gli esperti pescatori del luogo gli hanno portato la mattina stessa.
Come si capisce se il branzino è cotto?
Non per saltare alle conclusioni, ma i trucchi per il branzino al sale prevedono di capire la cottura leggendo i colori del sale: quando lo versate sul pesce, coprendolo completamente, avrà un colore bianco cristallino. Poi via via si trasformerà, diventando brunito.
Il primo trucco per il branzino al sale è quindi quello di ricoprire in modo uniforme e abbondante il pesce con la giusta quantità di sale. Cosa significa giusta quantità? Non sapendo quanto grande è il vostro branzino, tenete conto che dovete coprirlo completamente con una montagnola di sale grosso, di modo che nessuna parte del pesce risulti scoperta e abbia sopra di sé quasi mezzo centimetro di sale. Fra i trucchi per il branzino al sale vi è anche la speziatura del sale. Significa che, prima di ricoprire di sale il vostro branzino, dovrete mettere tutto il sale in una capiente terrina. Aggiungete le spezie che preferite (timo, maggiorana, origano, un po’ di menta secca) e mescolate per bene il tutto.
Branzino al sale: trucchi e passaggi
Ecco quindi un riassunto dei trucchi per il branzino al sale: per prima cosa un’ottima speziatura del sale. Segue una perfetta pulizia del pesce, che comprende, oltre alla pulizia delle interiora, anche una perfetta squamatura. Nel ventre del pesce potete aggiungere le spezie che avete mescolato al sale e una sottile fetta di limone accanto ad uno spicchietto d’aglio.
Mentre portate il forno a 200° adagiate il pesce sulla teglia da forno, ricopritelo di sale speziato, battetelo leggermente con un cucchiaio o una paletta da cucina. Fate cuocere per circa 20 minuti. Estraete, rompete la crosta con un cucchiaio e buon appetito.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche a cucinare il pesce persico oppure mettetevi alla prova con una fantastica zuppa di pesce.