L’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio parla dell’asta per la Serie A e Coppa Italia e spiega l’assenza dell’azienda di stato, le basi risulterebbero troppo alte e fuori mercato.
Rai fuori dall’asta per Serie A e Coppa Italia: ecco i motivi
Valori troppo alti, letteralmente insostenibili. Sfuma la possibilità di avere in Rai partite di Serie A in chiaro, a dirlo è l’ad dell’azienda pubblica Roberto Sergio: “Abbiamo deciso di non partecipare all’asta per le partite in chiaro di Serie A, i costi sono esageratamente alti, insostenibili dal punto di vista pubblicitario e del servizio pubblico“. Sergio ha poi concluso: “Se le cose continueranno così non ha senso proseguire“.
Coppa Italia: partita ancora aperta?
Per quanto riguarda la Coppa Italia potrebbe esserci ancora una speranza: “Valuteremo per la Coppa Italia nel consiglio d’amministrazione dell’ 11 luglio per condividere e valutare questa possibilità ma se non avremmo libertà d’azione di base d’asta non parteciperemo“. La Rai è comunque interessata ad investire sugli sport, in particolare su quelli femminili: “Investiamo sugli sport femminili, abbiamo preso i mondiali e nello sport ci crediamo“.
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