Il possibile ritorno di Massimo Giletti in Rai ha fatto molto discutere negli ultimi mesi, tanto che La7 ha deciso di interrompere ‘Non è l’arena’ in anticipo, scatenando una grande polemica per i motivi dietro a questa scelta. Molti avevano individuato in un ritorno a viale Mazzini la ragione e, dato che il nome di Giletti non compare tra quelli dei prossimi palinsesti, la domanda è stata posta all’ad Roberto Sergio.
Massimo Giletti non torna in Rai, ma viale Mazzini non lo esclude per il futuro
Il futuro di Massimo Giletti caratterizza le cronache del mondo televisivo fin dalla sospensione di ‘Non è l’arena’ su La7.
Da subito si sono rincorse le voci di un suo possibile approdo in Rai, magari in sostituzione di ‘Cartabianca’ condotto da Bianca Berlinguer, dopo le dimissioni di quest’ultima (e il suo arrivo in Mediaset, commentato con sarcasmo dal presidente della Campania Vincenzo De Luca).
Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai, direttamente dalla presentazione dei palinsesti per la nuova stagione televisiva, risponde in modo schietto e chiaro quando gli si chiede perché il nome di Massimo Giletti non figuri nella programmazione: “Lui ha un contratto con La7”.
Tuttavia, Sergio conferma e ribadisce l’apertura per il 2024, quando il conduttore sarà libero dal legame con Cairo: “Non abbiamo ancora avuto modo di parlare ma non escludo l’interesse futuro dell’azienda”.
In realtà i ben informati hanno già parlato di un incontro a viale Mazzini tra Giletti e il nuovo board della Rai, ma probabilmente Cairo si è messo di traverso bloccando ogni eventuale trattativa per una rescissione anticipata del contratto.