Problemi di respirazione per l’ex Miss Italia dietro le quinte di “Non sono una signora“, per via del complesso costume da drag queen.
Altalena di emozioni ma anche preoccupazione, per Roberta Capua ieri sera nel corso della seconda puntata di “Non sono una signora“, lo show condotto da Alba Parietti su Rai 2. Il problema si è verificato dietro le quinte, quando la conduttrice, nei panni di Vulcanya, assai elaborata drag queen, ha chiesto aiuto a chi la assisteva.
Non so se ce la faccio… Non respiro! È troppo stretto il collo. Mi apri sul collo? Avete un ventilatore? Ho bisogno di aria, apritemi sul collo.
Momenti di panico per Roberta Capua a causa del complesso costume da drag queen. “Ho temuto di dover abbandonare”.
Queste le parole di Roberta Capua, coperta da trucco pesante e avvolta in un abito in latex, sormontato da una parrucca verde e accompagnato da lunghissime unghie-artiglio. Tutto certo di impatto, ma assolutamente non agevole per i movimenti. Ritrovata dopo alcuni minuti la calma e superato il momento di defaillance, con l’aiuto del costumista, l’ex Miss Italia è salita sul palco applauditissima. In confessionale però l’ammissione:
Per un attimo ho avuto paura di dover abbandonare l’esibizione. E invece poi ho trovato la forza e il coraggio.
Finale a sorpresa: “L’abito da drag ha tirato fuori una parte del mio carattere”.
“Non sono una signora” presenta personaggi noti del mondo dello spettacolo negli abiti appariscenti delle drag queen. Nel gioco, Roberta Capua è stata eliminata, ma l’esperienza – a quanto pare – non è andata affatto male:
L’abito da drag mi ha permesso di combattere una battaglia con me stessa. Ho dovuto sconfiggere un nemico che è il carattere con cui ho convissuto per tutta la vita. Ha tirato liberato una parte del mio carattere che probabilmente non tornerà sopito come era prima, ma rimarrà a galla.
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