Il Lecco parteciperà al prossimo campionato di Serie B. Il Consiglio Federale della FIGC, presa visione dei pareri di Covisoc e Commissione criteri infrastrutturali, ha infatti accettato la documentazione inviata dalla società lombarda per l’iscrizione al campionato cadetto 2023/24. Nulla da fare, invece, per la Reggina: i calabresi non sono risultati idonei ai parametri economici per prendere parte al prossimo campionato di Serie B. Altra esclusione eccellente è quella del Siena: il club toscano, ad oggi, è escluso dal campionato di Serie C. Il Lecco è dunque salvo e sarà tra le 22 protagoniste al prossimo campionato di Serie B. Dopo il successo nella finale playoff vinta contro il Foggia poche settimane fa, la città può tornare ad esplodere di gioia. L’incubo della mancata iscrizione è per il momento accantonato. Premiato il lavoro del presidente del club Paolo Di Nunno, da sempre fiducioso sulla partecipazione del Lecco al campionato di Serie B 2023/24.
Lecco in Serie B, la Reggina ricorre al Collegio di Garanzia
Con il Lecco in Serie B, a sorprendere è l’esclusione della Reggina. Il ricorso del club – così come quello del Siena rimasto escluso dalla serie C – dovrà essere presentato entro 48 ore al Collegio di Garanzia dello sport con possibile udienza il 20-21 luglio. L’esclusione della Reggina è legata a fattori di natura economica. Il club calabrese non avrebbe inviato i bonifici degli ultimi tre mesi ai calciatori e anche i pagamenti dei 5 mesi di Inps e dei 4 di Irpef del 2023, costati già 5 punti di penalizzazione durante il campionato. Se dovesse essere ufficializzata l’esclusione di Reggina dalla prossima Serie B, il regolamento mette in pole position il Brescia, retrocesso in terza serie dopo la sconfitta nei playout contro il Cosenza. La società di Cellino potrebbe essere riammessa, con molta probabilità, al campionato cadetto. Un epilogo incredibile, se si considera la forte contestazione e le scene poco edificanti nel post gara della gara di ritorno dei playout.
Le parole del presidente Balata
Lecco in Serie B, Reggina e Siena escluse: questo il verdetto emesso dal Consiglio Federale. Il presidente della Lega Serie B Mauro Balata ha così commentato le decisioni pubblicate questa mattina: “L’unico principio che abbiamo voluto sottolineare è quello dell’intangibilità del format di Serie B. Abbiamo rispettato il parere della Covisoc, come sempre accaduto in passato. In ogni caso, gli eventuali ricorsi che ci saranno, non possono in alcun modo incidere nel format della Serie B. Lecco? Noi su questo siamo asettici, abbiamo preso atto del parere della Commissione. Aspetteremo gli esiti dei ricorsi, come ribadito dal presidente federale“. Si annuncia un’estata infuocata sul fronte ricorsi: “Ricorsi al Consiglio di stato a campionato iniziato? Aspettiamo, non siamo neanche al Collegio di Garanzia – ha aggiunto Balata -. Non capisco perché dobbiamo parlare del Consiglio di Stato o della Corte di Giustizia Europea. Aspettiamo serenamente, sappiamo di aver fatto un percorso di trasparenza, di correttezza e di rispetto delle regole. Tutte le mie società hanno rispettato il principio di equità della competizione. Hanno investito molto nelle infrastrutture, noi siamo sereni per quanto riguarda la nostra responsabilità. Riammissioni? Se ne parlerà più avanti, ci sono dei tempi previsti per questo”.