It Alert sta per arrivare anche in Basilicata, Puglia e Molise. Dopo Toscana, Sardegna, Sicilia e Calabria, la fase di sperimentazione partirà a breve in Emilia Romagna, fino ad essere effettuata in tutte le altre Regioni.

It Alert Basilicata, Puglia, Abruzzo e Molise, quando?

Il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale sarà testato in Basilicata, Puglia, Abruzzo e Molise nell’autunno del 2023, anche se ancora non sono state definite le date.

Più o meno nello stesso periodo la sperimentazione dovrebbe partire anche in Piemonte, Campania, Lombardia e Lazio.

Come funziona e cosa fare?

Nella fase di test, arriverà un messaggio di prova su tutti i cellulari della Regione in questione attraverso la tecnologia cell-broadcast, che permette di inviare un messaggio di allarme a tutti dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile nella Regione, emettendo un segnale distintivo diverso da quello delle notifiche che di solito si ricevono. 

L’obiettivo di It Alert è quello di avvisare la cittadinanza in caso di gravi emergenze o catastrofi ambientali, come:

  • maremoto generato da un sisma
  • collasso di una grande diga
  • attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli
  • incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica
  • incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso)
  • precipitazioni intense.

Durante la fase di sperimentazione tecnica, i cittadini saranno invitati a compilare un questionario per verificare il funzionamento del sistema in base all’esperienza degli utenti. Il questionario è aperto a tutti, sia ai cittadini che hanno ricevuto la notifica sia a quelli che non hanno ricevuto niente.