Sciopero 7 – 10 luglio metalmeccanici: Cgil, Cisl e Uil chiedono detassazione aumenti e nuove politiche industriali.
Sciopero 7 – 10 luglio metalmeccanici, i motivi
Venerdì 7 luglio al Nord e lunedì 10 luglio al Sud è in programma lo sciopero dei metalmeccanici.
La richiesta dei sindacati è l’apertura di un tavolo sulle politiche industriali del Paese ma la piattaforma di categoria contiene anche rivendicazioni contrattuali, rivolte però al Governo e non alle aziende.
La protesta è contro “la mancanza di politiche industriali” che “rischia di determinare la desertificazione industriale nel nostro Paese”.
La richiesta è di detassare gli aumenti contrattuali per poter garantire il potere d’acquisto delle persone”.
Il programma
L’astensione dal lavoro, di quattro ore, è così calibrata:
- venerdì 7 luglio Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche.
- lunedì 10 luglio Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.
Leggi anche Tabella aumenti metalmeccanici giugno 2023: nuovi minimi contrattuali Ccnl, clausola di garanzia e Elemento perequativo metalmeccanici 2023: cos’è, chi ne ha diritto e a quanto ammonta?
