Incendio nella notte in una casa di riposo a Milano: il rogo è divampato intorno all’1:30 della notte del 7 luglio. Il bilancio è drammatico: sei persone sono morte e i feriti sono 81, di cui due sarebbero in gravi condizioni.

Incendio in una casa di riposo a Milano: due vittime morte carbonizzate

L’incendio è scoppiato alla Casa per Coniugi, struttura residenziale per anziani in via dei Cinquecento a Milano. Le fiamme sono partite da una stanza in cui si trovavano due donne. Avevano 69 e di 87 anni e sono morte carbonizzate per le fiamme. Gli altri quattro deceduti, tre donne di 75, 84 e 85 anni e un uomo di 73 anni, invece per intossicazione.

Ben 81 i feriti: due sono in codice rosso, altri 14 in codice giallo e 65 in codice verde nei vari ospedali cittadini. Dei due feriti in condizioni critiche, un uomo di 62 anni risulta essere il paziente più a rischio.

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Ignote le cause del rogo alla Casa per Coniugi di Milano

Le fiamme hanno interessato una parte del primo piano della struttura, una Rsa che ospitava 173 anziani. Sono ancora in corso le operazioni di messa in sicurezza da parte dei Vigili del fuoco. Le cause del rogo sarebbero accidentali: sono comunque in corso le indagini. Sarà necessario anche capire cosa abbia provocato la grande quantità di fumo, dato che l’incendio si è sviluppato in una stanza.

La strada è stata chiusa in entrambe le direzioni. Sul posto è arrivato anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha svolto un sopralluogo all’interno della Casa di riposo per coniugi.

Il sindaco Sala: “Stiamo lavorando per ricollocare le persone non autosufficienti”

Con tutta evidenza l’incendio dovrebbe essere partito da una camera con i due ospiti che sono morti carbonizzati, le altre vittime sono decedute per il fumo. L’incendio non è uscito da quella camera però ovviamente i fumi sono stati altrettanti letali

ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante il sopralluogo. Il primo cittadino ha evidenziato che il bilancio è pesantissimo, ma poteva andare molto peggio.

Abbiamo un paio di persone in condizioni critiche e stiamo lavorando per ricollocare velocemente le persone che non sono autosufficienti

ha poi aggiunto.

Sul posto il sopralluogo del magistrato

Alla Casa di riposo per Coniugi di via dei Cinquecento a Milano è giunta anche la procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano, responsabile del dipartimento “Tutela della salute, dell’ambiente e del lavoro”.

Insieme ai Vigili del fuoco e al personale della squadra di polizia giudiziaria del VI dipartimento della Procura il magistrato svolgerà un sopralluogo all’interno della struttura. Siciliano è stata poi raggiunta anche dal procuratore capo Marcello Viola e dal pm di turno Francesco De Tommasi.

Stando a quanto dichiarato da Viola, ci vorrà tempo per ricostruire quanto accaduto e fare luce sulla vicenda. Tuttavia non ci sono elementi che fanno pensare al dolo. Il punto di origine del rogo probabilmente da un letto. La procuratrice aggiunta Siciliano ha invece specificato:

Con sei persone decedute in una struttura si apre un fascicolo per omicidio colposo. È un’ipotesi di partenza che si dovrà poi verificare. È un’ipotesi di base, direi di ‘scuola’. In questo caso plurimo.

Vigili del fuoco sul rogo a Milano: “Una situazione complessa da gestire”

Il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Milano, Nicola Miceli, ha spiegato:

Siamo intervenuti con quattro squadre che si sono trovate davanti una situazione complicata da gestire. Il corridoio era invaso dal fumo e delle fiamme che fuoriuscivano da una stanza in particolare. Da una lato ci siamo concentrati sullo spegnimento delle fiamme, dall’altro abbiamo cercato di portare in salvo il maggior numero di persone possibile. Un contesto complicato reso dalla mancanza di visibilità per il fumo e per il fatto che parliamo di ospiti in parte non deambulanti.

La solidarietà di Giorgia Meloni

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso la “massima solidarietà” a nome del Governo tramite un tweet:

A nome mio e del Governo, esprimo massima solidarietà alle persone coinvolte nell’incendio divampato questa notte in una struttura per anziani a Milano. Sincere condoglianze ai familiari delle vittime e un augurio di pronta guarigione ai feriti.

Tajani: “Condoglianze a nome del Governo”

Anche Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ospite a Morning News su Canale 5, aveva già espresso le condoglianze alle famiglie delle vittime a nome del Governo:

Voglio esprimere a nome del governo le condoglianze alle famiglie delle vittime della tragedia di Milano e gli auguri di pronta guarigione a tutti i feriti. Si tratta di persone anziane che ci stanno particolarmente a cuore. Sono persone che hanno lavorato per l’Italia e ci hanno permesso di diventare la seconda potenza industriale europea. Li seguiamo con affetto a attenzione.

Il ministro ha poi aggiunto che quanto accaduto “ha ferito tutti noi e tutta la comunità nazionale“.

I lavori dell’aula della Camera si sono aperti questa mattina con un messaggio di cordoglio per i parenti delle vittime e per le persone rimaste ferite nella tragedia.

Anche Matteo Salvini si è detto “profondamente addolorato” per la tragedia:

Profondamente addolorato per il tragico bilancio dell’incendio divampato nella notte nella Casa per coniugi di Milano. Una preghiera per le vittime e un pensiero a chi sta lottando per la vita, esprimendo piena vicinanza alle famiglie coinvolte.

Messaggi di cordoglio sono arrivati anche dal leader di Azione Carlo Calenda, dalla senatrice Mariastella Gelmini e dalla presidente dei senatori di Forza Italia, Licia Ronzulli.

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