Risultati clamorosi nella sesta tappa del Tour de France 2023. Tadej Pogacar ha vinto sul traguardo di Cauterets Cambasque, negli Alti Pirenei. Lo sloveno è stato protagonista di un finale di frazione davvero clamorosa, staccando nell’ultima ascesa Jonas Vingegaard. Eppure sul Tourmalet era stato proprio il danese a lanciare i primi segnali di alta tensione, frazionando il gruppo con un ritmo forsennato grazie anche alla velicotà imposta da Sepp Kuss, suo gregario preziosissimo. Poi, Vingegaard ha sferrato l’attacco, seguito da vicino dallo stesso Pogacar.

I due hanno quindi proseguito da soli, andando a riprendere il gruppetto di testa per poi dare spettacolo sulla salita di Cambasque. Ad onor del vero, Vingegaard ha provato ad alzare il ritmo, facendo trasparire però un po’ di stanchezza. Quindi, a circa quattro chilometri dall’arrivo Pogacar ha provato a rispondere all’ultimo vincitore del Tour scattandogli in faccia. Gesto arrivato con il giusto tempismo, poiché Jonas non ha avuto la forza di seguirlo.

Pogacar è arrivato sul traguardo con 24 secondi di vantaggio sul suo diretto avversario, sfruttando anche i secondi di abbuono. Si tratta della sua decima vittoria di tappa alla Grande Boucle. Brutta prestazione invece per Jai Hindley che ha provato a seguire i due già sul Tourmalet, staccandosi però dopo pochi chilometri a causa del ritmo folle impartito dai campionissimi. L’australiano – dopo la clamorosa vittoria di ieri – ha ceduto immediatamente la maglia gialla che sale sulle spalle di Vingegaard.

Tour de France 2023, risultati sesta tappa: Pogacar è angelico

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 3:54:27
2 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:24
3 JOHANNESSEN Tobias Halland Uno-X Pro Cycling Team 1:22
4 GUERREIRO Ruben Movistar Team 2:06
5 SHAW James EF Education-EasyPost 2:15
6 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 2:39
7 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 2:39
8 YATES Simon Team Jayco AlUla 2:39
9 YATES Adam UAE Team Emirates 3:11
10 BARDET Romain Team dsm – firmenich 3:11

Leggi anche:

Tour de France 2023, Pogacar sulla debacle: “Oggi Vingegaard troppo forte”