Arrivano altre novità dall’inchiesta della procura di Milano sulle società della ministra Daniela Santanchè: sarebbero indagati anche il compagno Dimitri Kunz D’Asburgo Lorena e la sorella Fiorella Garnero.
Indagati anche il compagno e la sorella
Nelle ultime ore il caso sta imbarazzando più di qualcuno nella maggioranza. Adesso oltre al fatto che la ministra sia indagata arriva notizia che i due sono indagati in qualità rispettivamente di ex presidente e di consigliera del cda di Visibilia Editore.
Entrambi nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano con le ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta e falso in bilancio su presunte irregolarità nella gestione delle società del gruppo, fondato da Santanché.
Non solo la sorella e il compagno sono stati iscritti dai pm milanesi del pool “Crisi d’impresa” nel registro degli indagati sono iscritti anche altri due ex consiglieri del cda Massimo Cipriani e Davide Mantegazza e l’ex presidente del collegio sindacale Massimo Gabelli.
La secretazione dell’iscrizione della ministra è stata effettuata il giorno successivo, il 6 ottobre, ed è stata desecretata dopo tre mesi, come previsto dal comma 3 bis dell’articolo 335 del codice di procedura penale.
Sinistra Italiana voterà la mozione di sfiducia
La sinistra invece continua a compattarsi intorno alla mozione di sfiducia voluta dal M5s, anche Alleanza Verdi Sinistra attraverso le parole del suo segretario l’onorevole Fratoianni ha voluto esprimere il proprio appoggio al voto di sfiducia nei riguardi della ministra del Turismo
“Voteremo convintamente la mozione di sfiducia alla ministra Santanchè. Anche se lei dovrebbe dimettersi prima. Ieri francamente non ha dato risposte esaustive e lo ha fatto con un’arroganza insopportabile, attaccando perfino la stampa di questo Paese che fa il suo mestiere. Santanchè non è degna di rappresentare le istituzioni di questo Paese”.