Challengers di Guadagnino in apertura al Festival del cinema di Venezia 2023: iniziano ad emergere le prime anticipazioni di questa nuova edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica.
A Venezia 80 il film arriverà in anteprima mondiale, la premiere avrà luogo nella sala grande del palazzo del cinema. Scopriamo tutte le novità a riguardo.
Challengers Guadagnino Festival del cinema di Venezia 2023
Il nuovo film di Luca Guadagnino, Challengers, aprirà l’ottantesima edizione del Festival di Venezia: la sua premiere, fuori concorso, è prevista per il 20 agosto 2023 al Palazzo del Cinema del Lido di Venezia ed è molto attesa.
Ecco di seguito il post ufficiale, ricondiviso dalla stessa Zendaya:
La nuova pellicola del regista di Chiamami col tuo nome e Bones and All, del resto, ha già mostrato alcune scene con il trailer e gli spettatori sembrano entusiasti di conoscere meglio la storia dei protagonisti.
Challengers, infatti, narra la storia dell’ex giocatrice di tennis e attuale allenatrice Tashi Duncan (interpretata da Zendaya), di un tennista fuoriclasse reduce da una serie di sconfitte e marito di Tashi, Art (cui presta il volto Mike Faist), e da un altro giocatore di tennis, ovvero Patrick, che è stato migliore amico di Art ed era l’ex fidanzato di Tashi (l’attore di Patrick è Josh O’Connor).
Mentre passato e presente collidono e la tensione diventa sempre maggiore, è necessario chiedersi quale sia il prezzo della vittoria.
Challengers Guadagnino parla del suo nuovo film con Zendaya
Guadagnino, che con Challengers produce il suo primo film in uno studio americano, così parla del suo film e della storia che vuole narrare agli spettatori:
“È una storia moderna e audace, sull’energia dei giovani, sull’amore e sul potere. Zendaya, Josh e Mike sono totalmente attori giovani, capaci di portare aria fresca, con un’energia che avete mai visto prima. Non vedo l’ora che il pubblico del Lido danzi sulle note della colonna sonora di Trento e Attico alla serata inaugurale dell’80° edizione della Mostra.”
Guadagnino parla anche con contentezza del riconoscimento che il suo film ha ottenuto da parte del direttore artistico della Mostra di Venezia, Alberto Barbera:
“ Come regista, è un sogno che si avvera e sono grato ad Alberto [Barbera] e a tutta la famiglia di Venezia per questo meraviglioso riconoscimento per il film.”
Si tratta, dunque, di un vero e proprio sogno che si realizza per un regista, che ha mostrato di saper lavorare tanto con attori italiani, quanto con attori stranieri, raggiungendo dei risultati pregevoli ogni volta.
E’ questo, infatti, il modo in cui Alberto Barbera, il direttore artistico della Mostra, descrive il regista:
“Luca Guadagnino è uno dei pochi registi italiani abituati da sempre a lavorare con attrici e attori sia italiani che stranieri, ottenendo ogni volta ottimi risultati da tutti loro.
Anche quando sta girando all’estero, come nel caso di “Challengers”.
Luca Guadagnino, durante la precedente mostra del cinema di Venezia, aveva vinto il Leone d’Argento per il miglior regista per il film “Bones and All”: questo potrebbe essere il motivo per il quale il film per quest’anno non gareggia.
Nonostante questo, il riconoscimento dell’apertura del Festival rimane uno splendido riconoscimento e traguardo.
Challengers film uscita
Challengers arriverà nelle sale cinematografiche il 15 settembre 2023. Negli Stati Uniti Metro Goldwyn Mayer Pictures/Amazon Studios, distribuisce il film. Mentre in campo internazionale la cura è di Warner Bros Pictures.
Le riprese del film, iniziate il 3 maggio 2022 a Boston, sono terminate il 26 giugno dello stesso anno, mentre il film è rimasto in post-produzione fino all’aprile 2023. Il primo trailer del film ha iniziato a viaggiare online il 20 giugno del 2023.
Nella produzione del film, accanto al nome di Luca Guadagnino, c’è il nome di Amy Pascal, produttrice già di Piccole Donne (2019, Greta Gerwig) e Spider-Man: No Way Home (2021, Jon Watts).
L’anno scorso al festival è uno dei premi è arrivato ad un’attrice scoperta proprio da Guadagnino. Stiamo parlando di Taylor Russel, di cui abbiamo parlato qui.