La Lazio punta Berardi, Sarri non si nasconde più. Vorrebbe allenare l’attaccante del Sassuolo e lo ha detto chiaramente nell’intervista rilasciata a Sportitalia. Il calciatore neroverde ha già fatto sapere che accetterebbe volentieri la destinazione romana. Tutto potrebbe filare liscio, peccato, si fa per dire, che nel mezzo ci siano Lotito e Carnevali. Il botta e risposta a distanza tra il presidente della Lazio e l’amministratore delegato del Sassuolo pare congelare la trattativa, ma una via è ancora aperta.
La Lazio vuole Berardi
La Lazio vuole Berardi, non è un segreto e la trattativa ormai è stata messa in piedi da settimane. Sembrava tutto fatto, sembrava che i biancocelesti avevano raggiunto l’intesa con il calciatore e restava da convincere solo il Sassuolo. Sembrava, appunto, e invece al momento non c’è nessun accordo in dirittura d’arrivo e la stagione sta per iniziare. La prossima settimana ci sarà il raduno a Formello e poi la partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore. Sarri aveva richiesto dei rinforzi immediati, così da poterli allenare sin da subito, ma fino ad ora di giocatori nuovi non ne sono arrivati. Lotito si è mosso per concludere prima i rinnovi: Pedro e Luis Alberto hanno firmato per andare avanti insieme. Ma adesso è tempo di puntellare la rosa che in questa stagione dovrà giocarsi anche la Champions League.
Berardi è l’oggetto del desiderio per mister Sarri. Lo vuole e non lo ha nascosto nell’intervista rilasciata a Sportitalia. “Certo che mi piacerebbe allenare Berardi, è uno dei migliori giocatori italiani attualmente. Ma dal Sassuolo mi sarebbe piaciuto anche Frattesi, così come Maxime Lopez” ha detto il mister toscano. Un messaggio chiaro e diretto alla società, che però non intende sborsare i 30 milioni richiesti dai neroverdi, anche se le pretese del club potrebbero essere più basse. La distanza al momento è tanta, ma la trattativa potrebbe riaprirsi nelle prossime ore. La Lazio infatti starebbe preparando una nuova offerta. Si parla di una cifra compresa tra i 15 e i 17 milioni di euro ai quali andrebbe aggiunto il cartellino di Matteo Cancellieri, da tempo nel mirino di Carnevali. La richiesta del Sassuolo è di 20 milioni di euro più 5 di bonus. Ma la Lazio deve fare i conti anche con i due milioni di commissioni da riconoscere all’agente, più l’ingaggio da oltre 4 milioni di euro all’esterno. Uno stipendio troppo alto per i parametri di Lotito, che spera nell’assist di Berardi. La volontà del giocatore potrebbe infatti essere determinante.
Il botta e risposta Lotito-Carnevali
Tra la Lazio e Berardi, per ora, ci sono due protagonisti. I biancocelesti hanno sondato il terreno anche per le alternative, Orsolini e Politano in primis, ma l’esterno neroverde resta la priorità per il mister. Lotito fa il suo gioco, ma non spaventa Carnevali. Di solito tra i due litiganti il terzo gode. In questo caso il terzo è Maurizio Sarri che spera palesemente di poter ottenere l’esterno neroverde e che ha lanciato un messaggio chiarissimo alla società rispondendo al botta e risposta a distanza andato in scena ieri rispetto a questa trattativa. “Io vorrei prenderlo, ma il Sassuolo spara oltre 30 milioni per uno che ha quasi 30 anni e pretende un ingaggio alto. Io devo pensare innanzitutto a non smantellare e a confermare la squadra che ha conquistato il secondo posto. Ho rinnovato a Pedro, poi ci sarà Luis Alberto, e pian piano i rinforzi giusti per ampliare l’organico per la Champions”. Queste erano state le parole del presidente Lotito riportate ieri dal Messaggero.
Qualche ora di silenzio e poi la risposta dell’amministratore delegato del Sassuolo che, impegnato nella trattativa per chiudere Frattesi all’Inter, aveva trovato il tempo per spiegare: “Ho visto Lotito due giorni fa e non mi ha detto niente. Se ci sono comunicazioni spero me le faccia direttamente e non attraverso i giornali” ha detto Carnevali. Dichiarazioni e contro dichiarazioni che fanno parte del gioco. Nessuno sta bluffando, ma la trattativa al momento non è chiusa, anzi. Restiamo in attesa della prossima puntata.