L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri ha rilasciato una lunga e interessante intervista ieri sera ai microfoni di Sportitalia. Dal futuro al mercato, passando per le offerte ricevute e gli obiettivi che caratterizzeranno la prossima stagione dei biancocelesti: il tecnico toscano: ha toccato svariati temi e regalato titoli importanti. Dopo la pubblicazione dei calendari per la stagione 2023/24, Sarri presenta la prossima annata e giura amore alla Lazio. Quello che sta per iniziare sarà il terzo campionato alla guida della formazione biancoceleste: Se io dovessi parlare da un punto di vista egoistico, dopo aver fatto un secondo posto con la Lazio avrei dovuto dare le dimissioni. Perché la possibilità di fare meglio è davvero difficile. Ma mi trovo in un ambiente in cui sto bene e mi piacerebbe andare avanti. Però bisogna avere tutti la consapevolezza che ripetersi sarà estremamente difficile”.

Luglio è il cuore del calciomercato, dove tutto si delinea e tutto può anche trasformarsi. E a Maurizio Sarri non sono mancate offerte. In particolare, l’ex allenatore del Napoli racconta di una proposta importante ricevuta dall’Arabia Saudita: Si, è vero: ho ricevuto delle offerte dall’Arabia. Ma non le ho prese in considerazione. Sto bene alla Lazio e resto qua. Poi tra due anni, quando scadrà il contratto con il club, può essere che le valuterò, ma adesso no. In biancoceleste mi trovo bene e poi sono pure a due ore di macchina da casa”.

Le parole di Sarri sul mercato della Lazio

Il mercato della Lazio deve ancora decollare. Dopo il secondo posto dell’ultima stagione e la conseguente qualificazione alla prossima Champions League, Sarri ha richiesto acquisti mirati per rinforzare un organico già competitivo. Il nome più clado accostato alla corte biancoceleste è quello di Domenico Berardi: “Un giocatore interessante, mi piacerebbe allenarlo. Così come altri giocatori degli emiliani, come Frattesi e Maxime Lopez. Ma Berardi è un giocatore del Sassuolo, quindi non vado oltre. Torreira? Ha fatto molto bene alla Sampdoria e ha fatto bene anche alla Fiorentina“.

Gran parte della campagna trasferimenti della società presieduta da Claudio Lotito ruota intorno a Milinkovic Savic. Il centrocampista è accostato a diversi top club europei e nelle ultime ore sembrano intensificarsi i contatti dell’entourage del calciatore con la Juventus. Sulla situazione del calciatore serbo, Sarri ha aggiunto: È un problema per la società, è chiaro che per me potrebbe essere una risorsa. Dipende tutto da quanto il ragazzo è coinvolto dalla situazione. Un Milinkovic con la testa libera è un giocatore di livello straordinario. È un giocatore che con noi tra gol e assist in due stagioni ha creato una quarantina di situazioni”.

Roma e Giuntoli nell’intervista rilasciata a Sportitalia

Nell’intervista rilasciata a Sportitalia, Sarri ha commentato anche l’approdo di Cristiano Giuntoli alla Juventus. Il tecnico toscano, infatti, ha condiviso i suoi tre anni a Napoli proprio con il nuovo direttore sportivo bianconero: “Giuntoli ha delle qualità incredibili: la più importante è il coraggio. Non si fa il problema di mettere sul mercato un giocatore importante e dall’altra parte prendere uno sconosciuto. Questa è sempre stata la sua grandissima forza: il coraggio unito alla competenza”. Sul derby con la Roma nella prossima stagione, l’allenatore ha concluso: ”Già negli anni scorsi era una grande squadra. Ha speso molte energie in Europa, ha fatto meno di quello che poteva fare in campionato, ma la forza della squadra era evidente. La rivalità con Mourinho? Io personalmente non la sento“.